Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] 24), erano tuttavia accomunate dalla centralità che riconoscevano al principio dell all’Istituto lombardo di scienze e lettere nella quale recensiva l’opera di Fedele ottobre 1883; rist. in Id., Studi di finanza e distatistica, Bologna 1938, pp. 1-43 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] e il 1911, come Commissario centrale per la statistica agraria aveva impostato il servizio statistico nazionale per l’agricoltura e dopo aver fondato l’Istitutodi economia e statistica agraria) dell’Istituto nazionale di economia agraria (INEA ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] di una coscienza economica collettiva" (p. 161); dando vita a un "istituto nazionaledi esportazione avente dietro didi coscienza culturale. Fino allo scoppio del conflitto mondiale coltivò soprattutto studi distatistica applicata e dicentrale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] lavoro con la direzione distatistica. Furono uffici attivissimi, pronti INA (Istituto Nazionale delle Assicurazioni) i membri scelti dal Ministero di Agricoltura, organo centrale. Dimostrava poi che in linea teorica un’esperta équipe di matematici ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] l'altro (in Di un fenomeno di attrito, in Rivista ital. distatistica, economia e di scienza delle finanze e diritto finanziario dell'istituto superiore di scienze economiche e commerciali didi un piano integralmente predisposto da un organo centrale ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] - nel 1939 e nel 1946 - dei due istituticentralidi categoria il F., oltre ad aver contribuito in modo del credito popolare il F. ha dedicato saggi ricchi di documentazione storica, statistica e normativa. In essi egli ha mantenuto lo stile proprio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] tuttavia definito sulla base diistituti giuridici o religiosi, ma sia l’elemento centrale su cui deve di Francesco Fuoco, «Annali distatistica e di economia della Facoltà di Economia e Commercio di Genova», 1937, 5, pp. 5-131.
A. Macchioro, Studi di ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] apertura di un canale marittimo attraverso l'istmo di Suez premiato dall'Istituto veneto di Torino 1864, e Relazione di uno statista veneto ad un ministro austriaco di quella elettorale del 1881 che, nella veste di segretario dell'ufficio centrale ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] creò l'istitutodistatistica presso la facoltà di scienze politiche di Pavia, al cui interno diede vita al Centro di ricerche in particolare nella Nuova Antologia.
Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero della Pubblica Istruzione, Direzione ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] statistica, diritto cambiario e ragioneria.
Terminati gli studi, nel 1837 il G. cominciò a fare pratica in una ditta dicentraledi temperanza con sezione accattonaggio). A suggello di dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, classe di scienze ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
referèndum s. m. [propr. lat. mod., gerundivo neutro sostantivato del verbo referre «riferire», dalla locuz. ad referendum «(convocazione) per riferire»]. – 1. Istituto giuridico per il quale, in senso lato, è consentita o richiesta al corpo...