Innovazione tecnologica
GGiorgio Sirilli
di Giorgio Sirilli
Innovazione tecnologica
Sommario: 1. Introduzione e definizioni. 2. Le conoscenze e l'innovazione tecnologica. 3. Innovazione e crescita economica. [...] di grandezza dell'investimento in impianti e macchinari (8,6°).
6. L'innovazione tecnologica nelle imprese
La misurazione statistica , mentre un ruolo centrale è rivestito dalle conoscenze (CNEN) e dall'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] distatistica (1921), del Consiglio di amministrazione della Cassa nazionale per gli infortuni sul lavoro (1922); presidente dell'Istituto nazionale di ., sull'ambiente in cui operò sono all'Arch. Centrale dello Stato; per il periodo 1911-1919: Carte ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] di elementi distatistica e statistica marittima presso l'Istituto superiore navale di Napoli, che ricopriva dal 1924.
Dopo la liberazione di miliardi di lire dell'epoca - ad attribuire allo Stato un ruolo centrale nel processo di ricapitalizzazione ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] Commissariato straordinario e dagli istitutidistatistica delle università di Ferrara e di Padova; questi ne si estendeva notevolmente il piano di ampliamento di centri di produzione, dalle centrali termoelettrichè di Marghera, Fusina, Porto Corsini. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] di fare un progetto di una Società economica, cioè tendente al vantaggio e floridezza nazionale». E sarà la nascita del centraleIstituto periodo le opere maggiori: il manuale distatistica nel 1808-1809, quello di economia nel 1813, e il primo ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] istitutodi economia. Vennero curate le pubblicazioni delle opere di Pantaleoni, Ferrara e Barone. Il periodico dell'istituto, la Rivista italiana distatistica in una generazione intera di economisti.
Momento centraledi questo ripensamento fu la ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] – del quale sarebbe stato assistente alla cattedra distatistica della Bocconi dal 1933 al 1936. Il giovane istituti finanziatori.
All’interno della banca centrale, la funzione più caratteristica di Baffi fu di stimolare la produzione di idee, e di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giorgio Fuà
Pietro Alessandrini
È difficile racchiudere in un breve quadro rappresentativo la personalità, l’attività, il pensiero di Giorgio Fuà. Viene in soccorso la sua Nota autobiografica (in Trasformazioni [...] (demografi, sociologi, giuristi, aziendalisti, statistici, storici), se vuole cogliere a fondo le determinanti dello sviluppo e del benessere collettivo.
Nell’ambivalenza tra l’ambizione di mantenere un ruolo centrale sui problemi fondamentali e l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] agli «Annali universali distatistica» – furono segnati dalla l’economista veneziano – era apparsa centrale la questione del rapporto tra «le Istituto della Enciclopedia Italiana, 31° vol., Roma 1985, ad vocem.
V. Criscuolo, Alcuni scritti inediti di ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] di sindacato di studi. Migliore fortuna ebbe negli anni successivi l'Istituto nazionale di 2voll., ibid. 1926; Annuario statistico dell'emigrazione italiana, 1876-1925, : raccolta della giurisprudenza della Commissione centrale presso il C.G.E., ibid ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
referèndum s. m. [propr. lat. mod., gerundivo neutro sostantivato del verbo referre «riferire», dalla locuz. ad referendum «(convocazione) per riferire»]. – 1. Istituto giuridico per il quale, in senso lato, è consentita o richiesta al corpo...