Storia del commercio (X, p. 948). - Dal 1929 al 1939. - Le difficoltà dello immediato dopoguerra che si erano rivelate particolarmiente gravi fra il 1921 ed il 1922, in seguito all'improvvisa e generale [...] di scambî commerciali relativamente liberi incontrava difficoltà gravissime. In particolare neil'Europa centralestatistica.
Si è calcolato che la somma delle importazioni di tutti gli stati del mondo, da 60.080 milioni di dell'Istituto nazionale per ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, I, p. 136; III, I, p. 70; IV, I, p. 101).
Alimentazione umana e progresso scientifico. - Negli ultimi decenni del 20° secolo, si è conclusa una fase storica dello sviluppo [...] soprattutto nei paesi a economia centralmente pianificata dell'Asia. Ancor per una sana alimentazione italiana (Istituto Nazionale della Nutrizione 1986); il rapporto (dose, durata di esposizione, dimensione statistica della popolazione interessata) ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] . La tab. IV ci dà un'immagine statisticadi questo movimento.
b) Disoccupazione e sottoccupazione
Leggendo le la libertà di sciopero).
Nel diritto sindacale così inteso acquistano rilevanza centrale tre istituti o gruppi diistituti giuridici: ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] di basi statistiche, nell'elaborazione di programmi di formazione professionale, nonché nella creazione didi altre categorie di investitori professionali di capitali, quali, in particolare, gli istitutidi dove il momento centrale è rappresentato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Vilfredo Pareto
Luigino Bruni
Vilfredo Pareto è il maggiore economista che l’Italia abbia espresso, e tra i pochi grandi nella storia del pensiero economico. Grande soggettivamente (per la genialità [...] istituto tecnico nella sezione industriale. Quindi, sempre a Torino, si iscrive alla facoltà di Scienze, e quindi alla Scuola di contributo più importante alla statistica), la sociologia, la storia anni un elemento centrale nel pensiero di Pareto, in ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] di Agricoltura; promuoverà anche una statistica agraria attraverso l'opera dei Comizi. Ma è nell'incarico di censore centrale e politica econ. dopo l'Unità d'Italia..., in Annali d. Istituto G. Feltrinelli, V (1962), pp. 174 ss. che bene articola ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] repugnanza di molti ad appoggiare la Repubblica a un istituto si dispone distatistichedi fonte governativa. L'esigenza di documentare statisticamente i fenomeni piccolo fondo di carte familiari è conservato a Gerusalemme, all'Archivio centrale per ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] dalla camera di commercio di Genova, la direzione centrale delle scuole con le scienze biologiche, economiche e statistiche. Saggio filosofico, VII, ibid. intorno al nuovo progetto di legge per l'ordinamento degli istitutidi emissione, Roma 1888; ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] di una base statistica, della raccolta di dati per ogni gruppo industriale, di bilanci input-output e di un apparato di verifica delle strozzature produttive. Sulla base di ordini pubblici di the transition economies of central Europe, Mimeo, gennaio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...]
L’altro e parallelo campo di applicazione della statistica all’economia fu lo studio della istituti prima menzionati era una scelta che andava nella direzione di imprimere allo sviluppo economico nazionale un coordinamento centrale o, quanto meno, di ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
referèndum s. m. [propr. lat. mod., gerundivo neutro sostantivato del verbo referre «riferire», dalla locuz. ad referendum «(convocazione) per riferire»]. – 1. Istituto giuridico per il quale, in senso lato, è consentita o richiesta al corpo...