Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] , oltre a svolgere funzioni di banca centrale (risconto), era preposta al controllo del credito e di tutte le sue aziende, in 1 allegato alla presente legge e per gli anni successivi dall’Istituto nazionale distatistica» (art. 1, 5° co., l. 30 dic. ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] 200.000, in 19 fogli; Historisch-statist. schetskaart, scala 1:100.000; Topograph 14,42%.
Ordinamento scolastico. - Gl'istituti scolastici si dividono in tre gruppi: , è da considerare il maestro centraledi tutto il Cinquecento olandese. Fra i ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] Osogovo e il Rila; a E. i Rodopi centrali (Dospat) e il corso inferiore del Mesta ( di vista scientifico, è la Makedonski Pregled (Rivista Macedone), edita a Sofia (dal 1926) a cura dell'Istitutostatistiche presentate dall'ufficio distatistica ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] in considerazione dal diritto in più di un suo istituto. La disciplina moderna della società, statistiche che abbiano carattere di omogeneità per diversi paesi non permettono di loro rapporti con il potere centrale e quindi misura della loro ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] sua importanza, anzi centralità militare, quanto potevano ricavare da quelle indagini statistiche ῾nazionali', che s'infittirono Venezia del '700, "Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", classe di scienze morali, lettere ed arti, ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] e di altri istitutidi assistenza, di nuove di Venezia configurati in corpo [...], comunemente chiamati Statistica delle Arti, premessa dicentraledi rappresentanze di nobili dei territori" non avrebbe "significato granché di progresso e di ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] it., p. 102). Il nucleo centraledi questo approccio teorico è stato anticipato dalle Anche se la raccolta di dati statistici è promossa e organizzata istitutodi ricerca sull'opinione pubblica può benissimo condurre sondaggi elettorali per conto di ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] centraledi questo potere era che agli avogadori fossero affidate la raccolta e l'edizione in una serie di pubblicati dalla R. Deputazione Veneta di Storia Patria, ser. II, Statuti).
7. Un'ampia discussione statisticadi questo problema è in G. ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] , ordinario di economia politica e cultore distatistica, del quale centrali - fu la prima legge organica in materia (l. 31 maggio 1903, n. 254). Derivarono da questa normativa la l. 8 luglio 1904 sulle aree fabbricabili e la nascita degli Istituti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] Orlando. Anzi, il 1889, anno centrale per la legislazione crispina, è anche rispettosa delle cautele di cui già l’art. 29 dello Statuto circondava l’istituto e lo si di economia politica, distatistica o di scienza dell’amministrazione. È il caso di ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
referèndum s. m. [propr. lat. mod., gerundivo neutro sostantivato del verbo referre «riferire», dalla locuz. ad referendum «(convocazione) per riferire»]. – 1. Istituto giuridico per il quale, in senso lato, è consentita o richiesta al corpo...