Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] porfido. Tra le mezze ogive angolari e il disco centrale è un ornato a zig-zag, di marmo geometrico e figurato. Il restauro ha permesso di ricomporre tutta . 53-67; C. Cecchelli, in Bollettino del R. Istituto di Archeologia e Storia dell'Arte, 1928, ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] nel fondo Lanciani della Biblioteca dell'Istituto di archeologia e storia dell'arte l'arco centrale dell'ingresso sulla strada del Sudario, introducendo . il restauro manutentivo della loro chiesa.
Di quest'ultima, privata all'inizio del Novecento di ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...]
Partendo dalla centralitàdel ruolo di Roma nella creazione del linguaggio artistico moderno 'avvio di una politica di apertura dell'istituto all'arte contemporanea (per es. con l lavori di allestimento museale e di restauro di Palazzo di Venezia, da ...
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DOTTI, Carlo Francesco
Anja Buschow Oechslin
Nacque il 31 dic. 1669 (come risulta dal documento di battesimo: "Anno mill.imo secent.imo septuag.imo die prima mensis januariego ... Baptizavi infantem [...] del Meloncello o all'osservatorio dell'Istituto delle scienze, soprattutto edifici minori, ma anche spesso lavori di restauro e di abbellimento.
Il nonno paterno del modelli romani: così per il corpo centrale fiancheggiato da doppie colonne laterali o ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] istitutodel F. si trovano in: Archivio centraledel Mezzogiorno, 6 luglio 1935; Il duca d'Aosta terrà a battesimo…, ibid., 3 sett. 1936; Una scuola materna in Bari vecchia, ibid., 8 nov. 1936; La scuola "Corridoni" in Bari vecchia e il restauro ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] e dall'incauto restauro cui sono stati del D., è ben evidente (soprattutto nei due scomparti centrali), del secolo XVI, Chiavenna 1970; R. Togni, Catalogo della pittura a fresco nella Lombardia settentr. (sec. XIV-XVI), in Contributi dell'Istituto ...
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LEGISLAZIONE ARTISTICA nell'antichità
M. Cantucci
Con questa espressione si intendono tutti i provvedimenti adottati nell'antichità dai detentori del potere normativo statuale nel vasto campo dell'arte; [...] si disciplinano le modalità di restauro e ricostruzione di antichi edifici ha un accentramento da parte del governo centrale per cui gli aediles tendono i suoi riflessi nel diritto moderno, l'istitutodel legato ad patriam così come risulta dal ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] certamente il C. restaurò le decorazioni cinquecentesche del salone.
Subiaco, soltanto lo scomparto centrale (Assunzione e Incoronazione di laurea, univ. degli studi di Roma, facoltà dimagistero, istituto di storiadell'arte, anno acc. 1971-72; L. Neppi ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] Milano, la "galleria centrale" doveva essere molto maggiore problemi di tutela e restaurodel patrimonio artistico. Si segnalano . (1853-1928), architetto e urbanista, tesi di laurea, Istituto universitario di architettura di Venezia, a.a. 1990-91; U ...
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NICEA
A.B. Yalçin
(gr. Νίϰαια; lat. Nicaea; turco İznik)
Città della Turchia, di fondazione ellenistica, nell'antica regione della Bitinia (Anatolia nordoccidentale), posta sulla riva occidentale dell'omonimo [...] seriori - per lo più riferibili ai restauridel sec. 8° e a quelli a tre fornici del varco centrale della porta di lastra con i monogrammi del monaco Giacinto, il presunto fondatore della Koimesis di Nicea, Annuario dell'Istituto di storia dell'arte, ...
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restauro
restàuro (ant. o raro ristàuro) s. m. [der. di restaurare]. – 1. a. Genericam., qualsiasi intervento volto a rimettere in buono stato e in condizioni di funzionalità, spec. con lavori di muratura e di rinnovamento degli impianti,...
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...