1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] è la conclusione del lungo e travagliato restaurodel complesso delle terme croce torna come simbolo centrale e imprescindibile della vittoria scenico soddisfacente, dai giovani di oratorii e istituti maschili»82.
Infine, il 1913 è anche ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] d'Europa a partire dai secoli centralidel Medioevo, non minore attenzione dev'essere la curia romana. Un istituto giuridico che segnala lo stretto tardo Cinquecento, riguardò la costruzione, il restauro e l'abbellimento di edifici di abitazione ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] locali del potere centrale e porta di Capua, "Bollettino di Storia dell'Arte dell'Istituto Universitario di Magistero di Salerno", 2, 1952, pp. 'architettura di Castel del Monte, Bari 1996; Il castello svevo di Trani. Restauro, riuso e valorizzazione ...
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Scienza egizia. Storiografia, annali e cronologia
Jan Assmann
Kim Ryholt
Storiografia, annali e cronologia
In Egitto la conoscenza del passato non era materia di ricerca scientifica, ma faceva parte [...] normatività del classico. Il restauro dei templi del Medio Regno dovevano portare avanti una propaganda a favore di un ritorno del potere centrale nelle mani del prontuario legale' demotico da Tebtuni nell'Istituto Papirologico G. Vitelli di Firenze, ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] Impero e antichi Stati italiani, in Annali dell'Istituto storico italo-germanico di Trento, quaderno n. una ricerca storico artistica finalizzata al restauro, Mezzocorona 1989. Sul palazzo di figura, centrale anche per la Lombardia, del cancelliere di ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] restauro degli edifici dell’Ordine12. Alcuni mutamenti furono determinati dall’avvento del mostra come la politica centralista nel Dodecaneso aveva S.J.V. Poggi, Per la storia del Pontificio Istituto Orientale: Saggi sull’istituzione, i suoi uomini e ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] dopo la fine del periodo napoleonico una Dieta, riunita a Zurigo, restaurò le vecchie autonomie cantonali le attribuzioni del governo centrale, fu istituito 1874 non riuscì a impedire che ogni istituto facesse la propria politica monetaria e che ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] del tutto compromesso le strutture medievali riemerse durante il restaurodel dei territori dell'Italia centrale assoggettati al dominio della , Il castello svevo di Prato, "Rivista dell'Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell'Arte", n. ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] Istituto d'arti e mestieri, egualmente curati e condotti al più alto livello possibile di rendimento" (Federzoni). Sugli istituti di istruzione del membro del Consiglio centrale pp. 66 ss.; Le vicende di un restauro in S. Petronio, ibid., IV (1909), ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] istituto per le "figlie abbandonate" dedicato a S. Maria Aprutina; ad Atri rinnovò il seminario e restaurò E. Pocci, Novara 1958.
Fonti e Bibl.: Le carte del G. sono custodite presso l'Archivio storico diocesano di Novara , Arch. centrale dello Stato, ...
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restauro
restàuro (ant. o raro ristàuro) s. m. [der. di restaurare]. – 1. a. Genericam., qualsiasi intervento volto a rimettere in buono stato e in condizioni di funzionalità, spec. con lavori di muratura e di rinnovamento degli impianti,...
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...