GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] si rivela oggi dopo il recente restauro; il che conferma la supposizione di 170), assume un ruolo centrale; il corpo del Cristo, ormai calato a Allegoria macabra" del Rosso Fiorentino, in Settanta studiosi italiani. Scritti per l'Istituto germanico di ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] ed Alessandro, poi Roma.
La restaurazionedel dominio medicco a Firenze nel tutore della pace nell'Italia centrale, ed in questo modo di cfr.: A. Rossi, L'elezione di C. I, in Atti del R. Istituto veneto di lett., scienze ed arti, s. 7, I (1889-90 ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] piccolo edificio a pianta centrale, di cui agli Pagliara, Ancora su Palazzo Alberini, in Quaderni dell’Istituto di storia dell’architettura. Saggi in onore di Del Serra, Nota di restauro, in Raffaello e il ritratto di papa Leone. Per il restaurodel ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] . Dopo la restaurazionedel governo pontificio, 1964, fot. 186); e quella offerta nel 1884 dagli Istituti di credito di Roma per la tomba di Vittorio Emanuele II quadrati e rombi intorno a un quadrato centrale; croci semplici o inserite in tondi; ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] la deposizione di Elisabetta I e la restaurazionedel cattolicesimo. Lo strumento per realizzare il nel senso del rafforzamento del potere centrale a spese del potere signorile. istituto dei carmelitani scalzi una maggiore autonomia: con breve del 22 ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] raffigurante la Natività (Roma, Istituto nazionale per la Grafica), suggestionata Sighizzi, la raffigurazione centrale della volta con affreschi di Domenico Piola, in L’Annunziata del Vastato a Genova. Arte e restauro, a cura di G. Rossini, Venezia ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] allo stesso modo il deprecato istituto della commenda, ma per arricchirsi del riso emanate dall'autorità laica; si riaprì infine la contesa centrale sull'ambito e i poteri del attività per la costruzione, il restauro, l'abbellimento di chiese, ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] Principia Newton sembrava "parlare arabico"). Il restauro della meridiana nella basilica di S. un ruolo pari a quello del M. nell'Istituto delle scienze poi avviato da Ma, soprattutto, lavorò sul tema centrale dell'aberrazione della luce stellare. ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] Impero e antichi Stati italiani, in Annali dell'Istituto storico italo-germanico di Trento, quaderno n. una ricerca storico artistica finalizzata al restauro, Mezzocorona 1989. Sul palazzo di figura, centrale anche per la Lombardia, del cancelliere di ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] del Settecento…, 1980, pp. 28 s.), tuttavia, per le affinità dell'assetto compositivo del motivo centrale 'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna, classe di . Bergamini, La fabbrica del teatro, in Il restaurodel teatro Comunale di Bologna, ...
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restauro
restàuro (ant. o raro ristàuro) s. m. [der. di restaurare]. – 1. a. Genericam., qualsiasi intervento volto a rimettere in buono stato e in condizioni di funzionalità, spec. con lavori di muratura e di rinnovamento degli impianti,...
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...