FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] le limitate prospettive seguite fino ad allora dall'Istituto.
Se i banchieri genovesi impararono presto ad apprezzare lamentava che si fosse dato vita ad un nuovo organismo bancario senza l'intervento del potere legislativo, si risolveva in ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] C. si impegnò in numerose iniziative. Tra queste,l'istituto dei ciechi, fondato con un finanziamento del padre e successivamente della Cassa di risparmio di Bologna si vedano anche: Nel mondo bancario, in Il Resto del Carlino, 23 ott. 1921; La Banca ...
Leggi Tutto
JACOMETTI, Alberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 marzo 1902 a San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara, da Giuseppe, piccolo possidente di campagna, e da Anna Magni. Iscrittosi alla facoltà di agraria, [...] svolgere i più disparati mestieri, dal meccanico al bancario, dal viaggiatore di commercio al correttore di bozze presidente, l'Associazione nazionale partigiani italiani e l'Istituto storico della Resistenza di Novara. In forte dissenso con ...
Leggi Tutto
CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] altri incarichi.1 il più prestigioso dei quali era quello di presidente di Centrobanca, l'istituto che riuniva le banche popolari italiane. Il settore bancario, in cui evidentemente poteva valersi della sua specifica esperienza, non era il solo in ...
Leggi Tutto
GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] una brillante carriera pubblica: il primo nel mondo bancario, il secondo nell'esercito, il terzo nella diplomazia . Lodolini Tupputi, Il Parlamento napoletano del 1848-1849. Storia dell'istituto e inventario dell'archivio, Roma 1992, pp. 166, 197, 199 ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Iacopo
Sandra Marsini
Figlio di Francesco di Bene e di monna Tana Bardi, nacque all'inizio del primo decennio del 1300, non sappiamo se in Firenze - nel popolo di Ss. Apostoli, dove la sua [...] morte del loro padre Francesco, il deposito bancario che questi aveva presso la compagnia dei Del Bene cittadino fiorentino del Trecento. La famiglia e l'economia, in Annuario dell'Istituto giapponese di cultura, IV (1966-67), pp. 31 s., 40, 65, 68 ...
Leggi Tutto
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...