Messico
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Paola Salvatori
'
di Pasquale Coppola
Stato dell'America settentrionale. Secondo stime del 2006 la popolazione del M. ammonterebbe a oltre 107 milioni di [...] delle banche pubbliche e nella vendita delle partecipazioni che lo Stato deteneva in molti istituti di credito privati. Per incrementare il ricorso al credito bancario e favorire l'accesso da parte delle imprese al mercato dei capitali, sono state ...
Leggi Tutto
Monaco, Principato di
Guido Barbina
Claudio Novelli
(XXIII, p. 605; App. I, p. 861; App. V, iii, p. 534)
Popolazione e condizioni economiche
di Guido Barbina
La popolazione residente, distribuita [...] importante è quello terziario. M. possiede un efficiente sistema bancario, che permette di trasferire e manovrare capitali in tutto il interessanti motivi di attrazione, come il Museo dell'Istituto oceanografico e il famoso Casino. Tuttavia l'apparato ...
Leggi Tutto
Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] si era sin allora esclusivamente servita del problematico istituto giuridico rappresentato dalla stipulazione di contratti con i del capitalismo maturo e ipotizzava un'identità di capitale bancario e capitale industriale la quale, almeno in quella ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] sarebbe iniziata il 1° gennaio 1999. Da quel giorno l'Istituto Monetario Europeo sarebbe stato sostituito dalla Banca Centrale Europea e di un'unica autorizzazione fornita dalle autorità di controllo bancario del paese in cui ha la sede principale. ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] discorsi extraparlam., I, 1870-1902, a cura di B. F. Brown, Bari 1972, ad Ind. E. Vitale, La riforma degli istituti di emiss. e gli "scandali bancari" in Italia 1892-1896, I-III, Roma 1972, ad Ind. R. Composto, La giovinezza di F. C., Palermo 1972 G ...
Leggi Tutto
Spagna
"La soberanía nacional reside en
el pueblo español, del que
emanan los poderes del Estado"
(Costituzione spagnola, art. 1)
Un anno di rottura
di Alfonso Botti
14 marzo
Nelle elezioni legislative [...] a cambiare, non nel senso di far traballare l'istituto monarchico che appare tuttora assai solido, quanto piuttosto nella dei risparmiatori nella solidità e nella correttezza del sistema bancario del paese: il più grave episodio riguardò il fallimento ...
Leggi Tutto
Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] della Borsa e di tutti i principali gruppi bancari. Più utile ricercare specificità locali della provincia derivanti nazionali e internazionali; il sistema bancario si consolidò con la creazione di nuovi istituti. Negli anni Trenta, in linea ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] serie degli scandali bancari il paese si trovò con un ordinamento bancario risanato e fondato su meglio del mancato cambio della monqia nel secondo dopoguerra, in Quaderni dell'Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza, n. ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] "negromanzia", che si diramava soprattutto tra i custodi degli istituti di pena.
Dalle carte processuali, trovate e studiate da la campagna elettorale sulla necessità di eliminare il malcostume bancario. Una volta eletto però tacque, nonostante le ...
Leggi Tutto
Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] agli Interni lo mettesse in grado di esercitare un'indebita ingerenza nel sistema bancario. A colmare la misura giungeva, nel 1894, il fallimento della forlivese Banca popolare, un istituto che, nelle mani di due uomini di fiducia del F., aveva in ...
Leggi Tutto
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...