BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] più esteso, su tutto il complesso dei rapporti tra grandi organismi bancari e finanziari e le imprese, tra le banche e l'Istituto di emissione, e tra questo e lo Stato. Il nuovo istituto, l'IRI, ideato e presieduto dal B., che realizzava questo più ...
Leggi Tutto
Francesco Sisci
Cina
La 'lunga marcia' dell'economia cinese
L'impatto dell'economia cinese nel quadro mondiale
di Francesco Sisci
11 marzo
A Liaoyang, in Manciuria, 30.000 lavoratori 'dismessi', appartenenti [...] a qualche anno fa era gratis, costa oggi, a seconda dell'istituto, dai 1000 a 5000 dollari all'anno a bambino per le e a un calo dei crediti. Nel 2000 il totale dei depositi bancari toccava i 12.380 miliardi di yuan, mentre il totale del monte ...
Leggi Tutto
Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] dei trasporti (ferrovie e aviazione) e in alcuni istituti di credito. Anche al di fuori dell'Europa, poi e Italia: due modelli di intervento pubblico in campo bancario. Prime riflessioni, in Nazionalizzazioni e denazionalizzazioni. Due diverse ...
Leggi Tutto
Giacomo Vaciago
Banca d'Italia
Sana e prudente gestione
La nuova Banca d'Italia
di
23 dicembre
Il Senato con 142 voti a favore e 24 contrari approva il disegno di legge di riforma del risparmio e della [...] agli ordinamenti di altri paesi, formali poteri di vigilanza sulle banche.
La legge bancaria del 1936 trasformò la Banca d'Italia da società anonima in istituto di diritto pubblico "ai fini della tutela del pubblico credito e della continuità dell ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] visione di legittimità democratica, quel principio investe l'istituto di emissione del diritto-dovere di farsi assertore cento. L'aggregato M3 comprende il circolante e le passività bancarie con scadenza fino a due anni: la sua relativa ampiezza è ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] serie degli scandali bancari il paese si trovò con un ordinamento bancario risanato e fondato su meglio del mancato cambio della monqia nel secondo dopoguerra, in Quaderni dell'Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza, n. ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] maggio 1892 iniziò inoltre l'esame della situazione degli istituti di emissione con articoli e proposte legislative. Il per gli atti dell'Accademia. Sotto la pressione degli scandali bancari si era intanto dimesso Giolitti, che lasciò la presidenza ...
Leggi Tutto
CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] della posizione dominante di Mediobanca. Con la nuova legislazione bancaria e con il ritorno alla banca universale si manifestarono, inoltre, frequenti e forti conflitti di interesse tra l’istituto di via Filodrammatici e le banche azioniste, ormai ...
Leggi Tutto
CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] una situazione di immobilizzo di capitale e di indebitamento bancario: Banca commerciale italiana e Credito italiano erano i Francia all'università e quella della creazione di un Istituto di cultura diretto dai gesuiti.La Fondazione assumeva per il ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] , 1993, p. 31), «tutti i dirigenti del vecchio istituto [erano] sotto giudizio di epurazione» per il loro coinvolgimento di questo rafforzamento. L’iter di approvazione della nuova legge bancaria durò a lungo e si concluse solo il 1° settembre 1993 ...
Leggi Tutto
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...