BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] fratelli, la società manteneva come scopo sociale l'intermediazione bancaria e il commercio di vino e olio, dando lavoro banca, che funzionava ormai né più né meno come un altro istituto di credito, ma una vera e propria holding, la Società ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] centrale, ottobre 1928).
Dopo avere insegnato economia politica negli istituti tecnici a Bari, Viterbo e Milano, nel 1903 il e l'interesse nella grande industria bancaria, Milano 1939; Il risparmio, lo sconto bancario e il debito pubblico, ibid. ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] non migliorò. L'azienda, non potendo far fronte ai debiti bancari che erano cresciuti, operò con manovre sul capitale, l'ultima l'azienda poteva dirsi di fatto di proprietà dell'Istituto di credito. Mussolini finì quindi per cedere alle insistenze ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] società anonime, sintomo delle speculazioni favorite dal fervore edilizio e bancario, in un circuito stretto tra affarismo e politica di cui cercare di modificare misure pregiudizievoli per l’istituto di emissione. Le tensioni si riverberarono anche ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] un riflesso di quella che aveva colpito il commercio veneziano, e la fragilità dei vari istituti, gettando il discredito su tutto il sistema bancario, contribuiva anch'essa alla contrazione dei depositi, ma abbiamo una nozione troppo generica delle ...
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FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] a configurarsi come la "quinta grande" (dopo Commerciale, Credito italiano, Banco di Roma e Società bancaria italiana) tra le banche private del paese. Tramite l'istituto di credito, che già nel 1906, con un capitale di 35 milioni, portava a bilancio ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] coinvolti alcuni fra i maggiori gruppi industriali e bancari del Paese. Nell'ambito di tale attività, probabilmente , del pacchetto delle azioni RAS dal Credito italiano all'Istituto per la ricostruzione industriale (IRI), la compagnia era rimasta ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] continuarono per lui ad essere rappresentate dall'assetto bancario e sopratutto dal credito agrario, su cui presentò a G. Cadolini (b. 264), a D. Farini (bb. 300, 308). Nello stesso Istituto si vedano gli Appunti di D. Farini su G. D. (b. 334, 16-26). ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] consigliere di amministrazione della SME, e D. Menichella) dell'Istituto per la ricostruzione industriale (IRI), fondato nel 1933 per salvare dalla crisi l'apparato industriale e bancario nazionale, che intendeva non limitare l'intervento pubblico al ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] promettente tecnico si rivelò felice per le sorti dell'istituto, che aveva conosciuto fino al 1895 un discreto sviluppo Monte di pietà di Padova, dove organizzò la sezione bancaria ed ebbe l'opportunità di approfondire aspetti teorici della gestione ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...