DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] maggio 1892 iniziò inoltre l'esame della situazione degli istituti di emissione con articoli e proposte legislative. Il per gli atti dell'Accademia. Sotto la pressione degli scandali bancari si era intanto dimesso Giolitti, che lasciò la presidenza ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] della posizione dominante di Mediobanca. Con la nuova legislazione bancaria e con il ritorno alla banca universale si manifestarono, inoltre, frequenti e forti conflitti di interesse tra l’istituto di via Filodrammatici e le banche azioniste, ormai ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] una situazione di immobilizzo di capitale e di indebitamento bancario: Banca commerciale italiana e Credito italiano erano i Francia all'università e quella della creazione di un Istituto di cultura diretto dai gesuiti.La Fondazione assumeva per il ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] , 1993, p. 31), «tutti i dirigenti del vecchio istituto [erano] sotto giudizio di epurazione» per il loro coinvolgimento di questo rafforzamento. L’iter di approvazione della nuova legge bancaria durò a lungo e si concluse solo il 1° settembre 1993 ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] e Cavour, e si legò ad un evento capitale della storia bancaria italiana, cioè la fondazione della Banca di Genova.
Cavour, che a dopo senza interessi; e nei primi anni di vita dell'istituto fu lui, in varie occasioni, ad indicarne la strategia. ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] a un livello più elevato di scambi.
Dal 1979 presiedette l’Ente per gli studi monetari, bancari e finanziari Einaudi; dal 1987 l’Istituto europeo di oncologia; dal 1988 fu vicepresidente dell’Osservatorio Giordano Dell’Amore sui rapporti tra diritto ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] collegio a Ferrara, quindi a Cesena per frequentare l'istituto di agraria; per questa stessa specializzazione di studi si bisogno per i commerci li otteneva facilmente dal mondo bancario, restituendoli dopo le vendite non senza effettuare ampi giochi ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] il fallimento con la creazione di moneta da parte degli istituti di emissione in un momento congiunturale difficile che vedeva esplodere necessari per ridurre il cospicuo e oneroso indebitamento bancario, che impediva tra l'altro alla Società di ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] banca e l'ambiente nel quale questa aveva operato, il B. portò a termine un saggio di storia bancaria sulla vita secolare dell'istituto, la Storia della Cassa di Risparmio delle Provincie lombarde 1823-1923 (in La Cassa di Risparmio delle Provincie ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] basti pensare che al momento della costituzione del Consorzio bancario (legge 30 apr. 1874 n. 1920) il credito 1929, si vedano le più recenti pubblicazioni di V. Pautassi, Gli istituti di credito e assicurativi e la borsa in Piemonte dal 1831 al 1861 ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...