(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di credito e assorbono il 23% circa dei depositi. Hanno notevole importanza inoltre nel nostro sistema bancario alcuni istituti parastatali e principalmente tra essi il Banco di Napoli (1863) e il Banco di Sicilia (1860).
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] 1923). La scuola dura sei anni; ma quasi la metà degl'istituti ha corsi ulteriori, di due o tre anni, di perfezionamento sono da 20, 10 e 5 yen. Il sistema monetario e bancario del Giappone fu legalmente introdotto in Formosa nel 1911 e nella Corea ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] si è intensificato però anche il movimento di concentrazione degli organismi bancarî, per cui il mercato inglese si può dire oggi praticamente dominato da cinque potentissimi istituti (the Big five: Barklay Bank, Lloyds Bank, Midland Bank, National ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] Occidente sia in Oriente dalle banche. In Oriente il sistema bancario, più antico, è assai più progredito che in Occidente ( precedenti. Da ciò la ragione del continuo evolversi dell'istituto, che da questo punto di vista ha attraversato due periodi ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] ) avevano ostacolato il rimborso dei crediti concessi provvisoriamente dallo stato alle banche, facendo abbandonare il programma di reprivatizzazione degl'istitutibancarî e inducendo anzi a proseguire sulla via iniziata con la creazione di speciali ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] continuasse la sua carriera criminale anche all'interno dell'istituto penitenziario o, in una situazione di c. complessiva, numerose piazze finanziarie che ancora oggi garantiscono il segreto bancario: si stima che ogni giorno circa un miliardo ...
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Il credito è uno strumento di circolazione il quale interviene a permettere quelle forme di scambio le quali non sarebbero possibili in regime monetario per l'insufficienza della moneta, o a limitare il [...] Da tale punto di vista c'è una maggiore rassomiglianza fra l'attuale assetto bancario italiano e quello germanico e in genere medio-europeo, sebbene qualche istituto anche da noi tenda a sempre più affermarsi come banca prevalentemente di depositi. D ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] all'industria) e il credito fu assoggettato a varie norme di disciplina e di controllo. I principali istitutibancarî del Belgio, oltre alla Banque Nationale de Belgique (1850), che ha il privilegio dell'emissione ed è sottoposta al controllo del ...
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INDUSTRIA (XIX, p. 152)
Ugo NATOLI
Roberto TREMELLONI
Storia dell'industria. - Per lo sviluppo della produzione industriale nel mondo, v. in questa App. le voci dedicate ai singoli prodotti, e, per [...] sovvenzioni su valori industriali e il normale sistema bancario, per le iniziative di più modesta portata, ad una disciplina comune, come del resto anche gli altri istituti che maggior rilievo hanno dal punto di vista della esplicazione di ...
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LIBIA (XXI, p. 57)
Roberto ALMAGIA
Umberto BORSI
Francesco DEGNI
Alberto BALDINI
Anna Maria RATTI
Confini e area. - Il confine tra la Libia e il Sudan Anglo-Egiziano è stato stabilito col protocollo [...] ad Auenát (180.000 kmq. rilevati al 400.000).
L'Istituto idrografico della R. Marina ha compiuto e pubblicato il rilievo batimetrico dall'andamento della produzione e del commercio, risulta anche dal continuo progresso del movimento generale bancario. ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...