ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] apertamente, connotazioni antagonistiche ma si realizzò con il consenso dell'istituto milanese: nel 1917, in occasione dell'aumento di capitale 10.000 azioni assunte a fermo dal gruppo bancario tradizionale ad un "Gruppo Edison, rappresentato dal ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] (anni 1932-35, pratiche del ministro con l'Istituto, 37 documenti selezionati su ricerca impostata Jung, sito internet Cecco, Roma-Bari 1993, ad ind.; La Banca d'Italia e il sistema bancario. 1919-1936, a cura di G. Guarino - G. Toniolo, Roma-Bari ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] interessi, analogamente a quanto avviene tra banca e correntisti. Quest'istituto avrebbe avuto il diritto di battere moneta, ma solo per credito, del quale però usufruiva soltanto il capitalismo bancario, divenuto uno Stato nello Stato, nel sistema ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] casse rurali nel 1935, dopo l'entrata in vigore del nuovo ordinamento bancario il F. fu, in particolare, attento all'evoluzione ed al coordinamento degli istituti di credito popolare: nel 1938 assunse la presidenza dell'Associazione nazionale "Luigi ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] Forst Union AG, pesantemente indebitato con il sistema bancario viennese ma almeno formalmente pur sempre proprietario di Le attività della Banca agricola vennero smembrate e passate a vari istituti di credito, la SNIA passò sotto il controllo di F ...
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ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] Ed ha pianto calde lacrime» (Vaiano, 1990). In quel medesimo anno venne organizzato un consorzio bancario per il risanamento del gruppo. Capofila ne era l’IMI, l’istituto più esposto con la SIR (1200 miliardi). Tale organismo costituì una holding che ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] politica in Italia, 1892-1896, Torino 1968, pp. 171, 173-175, 186-188; E. Vitale, La riforma degli istituti di emissione e gli "scandali bancari" in Italia, 1892-1896, Roma 1972, ad ind.; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia (1894-1906), I ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] Fabiani), è una semplice quietanza di deposito bancario.
Gli anni successivi alla fondazione del 418, 424, 431, 434; G. Pagnani, Monti di pietà, in Dizionario degli istituti di perfezione, VI, Roma 1973. coll. 119-22; F. Frascarelli, Nobiltà minore ...
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MIRAGLIA, Nicola
Laura Ciullo
Nicola De Ianni
MIRAGLIA, Nicola. – Nacque il 3 sett. 1835 a Lauria (presso Potenza), da Egidio, medico, e da Emanuela Crecca.
Molto presto si trasferì a Napoli, dove [...] -1936, a cura di G. Guarino - G. Toniolo, Roma-Bari 1993, ad ind.; P. Pecorari, La fabbrica dei soldi. Istituti di emissione e questione bancaria in Italia 1861-1913, Bologna 1994, pp. 130, 166; F. Bonelli, Luigi Luzzatti e la Banca d’Italia (1893 ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] fratelli, la società manteneva come scopo sociale l'intermediazione bancaria e il commercio di vino e olio, dando lavoro banca, che funzionava ormai né più né meno come un altro istituto di credito, ma una vera e propria holding, la Società ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...