Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] esproprio senza indennizzo del grande capitale commerciale-industriale-bancario, un sistema economico a due settori, , la sua isola antica e la sua gente, Cagliari 1982; Istituto sardo per la storia della Resistenza e dell'autonomia, Lotte sociali, ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] incaricato dell'insegnamento di diritto industriale presso l'Istituto di scienze sociali e politiche "Cesare Alfieri" civ., XLVIII (1994), pp. 975-992; G. Minervini, La legislazione bancaria negli scritti di G. F., in Rassegna economica, LV (1991), pp ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] il primo direttore (lo fu sino al 1967) del nuovo Istituto di sociologia nella facoltà di magistero di Bologna.
La facoltà di di uno scambio equo e solidale e di un sistema bancario di tipo etico.
La sua osservazione partecipante nel campo ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] banca e l'ambiente nel quale questa aveva operato, il B. portò a termine un saggio di storia bancaria sulla vita secolare dell'istituto, la Storia della Cassa di Risparmio delle Provincie lombarde 1823-1923 (in La Cassa di Risparmio delle Provincie ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] basti pensare che al momento della costituzione del Consorzio bancario (legge 30 apr. 1874 n. 1920) il credito 1929, si vedano le più recenti pubblicazioni di V. Pautassi, Gli istituti di credito e assicurativi e la borsa in Piemonte dal 1831 al 1861 ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] (a p. 208) degli argentarii e del commercio bancario. E se la trattazione può dirsi in molti punti I (1955), pp. 131 ss.; L. Bove, Nota di lettura alla ristampa degli Istituti commerciali, Napoli 1987, pp. IX ss. L'elogio di V. Scialoja sta in ...
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THAYAHT, Ernesto (Ernesto Michahelles)
Mauro Pratesi
Nacque a Firenze il 21 agosto 1893 dal tedesco Karl Heinrich, alto dirigente bancario, e da Mary Florence Ibbotson, anglo-americana. Il padre [...] Firenze 1932; Giop (G. Picchi), I fratelli Michahelles, in Illustrazione Toscana, 1931, n. 11, pp. 13-15; G. Poggiali, L’Istituto Industriale Leonardo Da Vinci, Firenze 1940, p. 69; R. Bertoli, Nacque a Firenze la “Tuta” nello studio di un futurista ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] della finanza, X, ibid. 1887. Tra gli scritti su questioni bancarie si menzionano qui: La Banca d'Italia, Genova 1863; Le banche e il corso forzato. Sul riordinamento degli istituti di emissione, Roma 1879; L'economia nazionale e le banche. Alcune ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] , la siderurgia, le pressioni per i processi di consolidamento nel settore bancario pubblico, connessi anche con i rinnovi dei vertici dei grandi istituti di credito), le difficoltà economiche generali dell’economia italiana, i vincoli crescenti ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] della moneta e del credito". L'Ispettorato in ogni campo, anche in materia di nomine ai vertici degli istitutibancari, in particolare delle casse di risparmio, si comportò in maniera autonoma rispetto all'autorità politica.
La storia monetaria ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...