CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] , 1993, p. 31), «tutti i dirigenti del vecchio istituto [erano] sotto giudizio di epurazione» per il loro coinvolgimento di questo rafforzamento. L’iter di approvazione della nuova legge bancaria durò a lungo e si concluse solo il 1° settembre 1993 ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] e Cavour, e si legò ad un evento capitale della storia bancaria italiana, cioè la fondazione della Banca di Genova.
Cavour, che a dopo senza interessi; e nei primi anni di vita dell'istituto fu lui, in varie occasioni, ad indicarne la strategia. ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] fu fra i fondatori della facoltà di Scienze economiche e bancarie dell’Università di Siena, dove insegnò fino al 1979, fu componente e poi guida del dipartimento di economia dell’Istituto universitario europeo (IUE) a San Domenico di Fiesole, dove ...
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BELLISARIO, Marisa
Barbara Curli
BELLISARIO, Marisa (Maria Isabella)
Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 9 luglio 1935, prima dei tre figli di Anselmo, capo dell’ufficio imposte di Ceva, e di Claudia [...] a trovare applicazione soprattutto nell’automazione in campo bancario e finanziario, la TC 800.
Nel 1974 fu Il 13 dicembre 1983 Italtel ricevette l’Oscar di bilancio dall’Istituto per le pubbliche relazioni di Milano, reputato da giuria di esperti ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] "negromanzia", che si diramava soprattutto tra i custodi degli istituti di pena.
Dalle carte processuali, trovate e studiate da la campagna elettorale sulla necessità di eliminare il malcostume bancario. Una volta eletto però tacque, nonostante le ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] a un livello più elevato di scambi.
Dal 1979 presiedette l’Ente per gli studi monetari, bancari e finanziari Einaudi; dal 1987 l’Istituto europeo di oncologia; dal 1988 fu vicepresidente dell’Osservatorio Giordano Dell’Amore sui rapporti tra diritto ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] agli Interni lo mettesse in grado di esercitare un'indebita ingerenza nel sistema bancario. A colmare la misura giungeva, nel 1894, il fallimento della forlivese Banca popolare, un istituto che, nelle mani di due uomini di fiducia del F., aveva in ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] collegio a Ferrara, quindi a Cesena per frequentare l'istituto di agraria; per questa stessa specializzazione di studi si bisogno per i commerci li otteneva facilmente dal mondo bancario, restituendoli dopo le vendite non senza effettuare ampi giochi ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] produzione e lavoro. Nel 1918 figurava segretario della Federazione bancaria italiana (fondata a Milano l'8 genn. 1914 quale organismo di coordinamento tra le banche cattoliche), sindaco dell'Istituto per le case popolari in Roma e sindaco supplente ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] il fallimento con la creazione di moneta da parte degli istituti di emissione in un momento congiunturale difficile che vedeva esplodere necessari per ridurre il cospicuo e oneroso indebitamento bancario, che impediva tra l'altro alla Società di ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...