NADDEO, Alighiero
Alice Rinaldi
– Nacque a Roma il 18 agosto 1930 da Giuseppe Osvaldo, impiegato bancario, e da Paola Gelanzé, insegnante.
Studiò presso l’Università di Roma La Sapienza conseguendo [...] quindi a Napoli e, infine, a Roma. Durante il periodo di docenza a Venezia insegnò anche a Trento, presso l’Istituto universitario di scienze sociali, nato pochi anni prima e all’avanguardia per gli studi sociologici e le rivolte studentesche.
Il 20 ...
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DEL BENE, Iacopo
Sandra Marsini
Figlio di Francesco di Bene e di monna Tana Bardi, nacque all'inizio del primo decennio del 1300, non sappiamo se in Firenze - nel popolo di Ss. Apostoli, dove la sua [...] morte del loro padre Francesco, il deposito bancario che questi aveva presso la compagnia dei Del Bene cittadino fiorentino del Trecento. La famiglia e l'economia, in Annuario dell'Istituto giapponese di cultura, IV (1966-67), pp. 31 s., 40, 65, 68 ...
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CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] intanto, che a partire dal 1888 aveva colpito la Borsa torinese e l'intero settore bancario, segnando la rovina e il crollo dei maggiori istituti, ebbe incisive ripercussioni in tutti i settori economici. Più in particolare, essa si inserì sulla ...
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GIARDINI, Ernesto
Stefano Agnoletto
Nacque il 2 febbr. 1869 a Binasco (Milano) da Angelo e Luisa Monferrini. Ottenuto il titolo di studio di ragioniere, iniziò la propria carriera presso la Banca popolare [...] della Banca popolare di Novara. Furono realizzati, infatti, l'apertura di numerose nuove filiali e l'assorbimento di vari istitutibancari tra cui si segnalano la Banca commerciale Gio. Gastaldi & C. di Asti nel 1932 e la Banca popolare ...
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GAMBINO, Amedeo
Mario Rosario Caputo
Nacque a Palermo il 12 giugno 1895. Nella città natale frequentò le scuole medie e conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1917, dopo aver preso parte alla prima [...] per la costituzione della Banca nazionale di Albania, promossa anch'essa dalla Società delle Nazioni con la partecipazione di istitutibancari italiani, svizzeri, belgi e iugoslavi. Visto l'efficace lavoro da lui espletato, con il gradimento di B ...
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CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] rappresentarono poi la destinazione privilegiata dei profitti del capitale bancario. Alla fine del secolo le tenute S. Martino alla fondazione, per iniziativa del figlio Francesco, dell'istituto dei ciechi, destinando inoltre al compenso dei docenti ...
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titolo
Le tipologie e i meccanismi
della circolazione
Con il termine ‘titolo’ ci si riferisce a tutti gli strumenti finanziari (secondo l’art. 1 del Testo Unico della Finanza, ➔ TUF) rappresentativi [...] la cambiale (➔) e la cambiale tratta, l’assegno (➔) bancario, circolare e postale, le polizze di assicurazione (➔ assicurazione). operazioni di anticipo e rifinanziamento delle banche presso l’istituto centrale. Dal 1999 l’elenco di tali titoli è ...
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finanza islamica
finanza islàmica. – L’attività bancaria islamica ha inizio nei primi anni Sessanta del 20° sec. grazie ad alcune iniziative individuali. La successiva crescita del sistema bancario islamico [...] con le banche convenzionali; in Pakistan, Iran e Sudan l’intero settore bancario è stato completamente islamizzato, mentre molti istitutibancari convenzionali e paesi non musulmani sperimentano tecniche finanziarie islamiche. La banca islamica ...
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banca
Il sistema bancario in Italia
L’esigenza di una riforma del sistema bancario nacque intorno alla seconda metà del 20° secolo. Le principali novità sono state introdotte dal Testo unico delle leggi [...] risparmio avviene in gran parte mediante il contratto di deposito (➔ deposito bancario); la banca raccoglie i fondi anche tramite emissione di obbligazioni, prestiti da altri istituti, commissioni per i servizi resi. Il credito può essere esercitato ...
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finanziamento
Il fatto di provvedere con i mezzi necessari al compimento di un’opera, allo svolgimento di un’attività, oppure la somma fornita o ottenuta.
Finanziamento pubblico
Si riconducono a tale [...] privato
È concesso da enti privati (banche e altri istituti finanziari, grosse industrie ecc.), o anche da cittadini singoli di imprese pesantemente indebitate con il sistema bancario, laddove non sarebbe possibile perfezionare la ristrutturazione ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...