JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] (anni 1932-35, pratiche del ministro con l'Istituto, 37 documenti selezionati su ricerca impostata Jung, sito internet Cecco, Roma-Bari 1993, ad ind.; La Banca d'Italia e il sistema bancario. 1919-1936, a cura di G. Guarino - G. Toniolo, Roma-Bari ...
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Donato Messineo
Abstract
Rintracciato il proprium dell’attività bancaria nella raccolta presso il pubblico di fondi con obbligo di rimborso e nell’erogazione del credito, si illustrano i benefici e i [...] requisito minimo dell’8% comporta la revoca della licenza bancaria, l’erosione dei buffer di CET1 fa scattare solo personali dell’autore che non sono in alcun modo riferibili all’Istituto di appartenenza.
Immagine: Lalupa [GFDL (http://www.gnu.org ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] interessi, analogamente a quanto avviene tra banca e correntisti. Quest'istituto avrebbe avuto il diritto di battere moneta, ma solo per credito, del quale però usufruiva soltanto il capitalismo bancario, divenuto uno Stato nello Stato, nel sistema ...
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Marco Ferraresi
Abstract
Il contributo tratta il lavoro agile introdotto dalla l. n. 81/2017. Ne analizza i rapporti con istituti affini (quali il lavoro a domicilio e il telelavoro), tenendo conto della [...] subordinazione e autonomia (cfr. Marazza, M., Il bancario “ibrido” nell’economia liquida (nuove proposte dall’autonomia . 81/2017 preveda vincoli potenzialmente controindicativi per la promozione dell’istituto (v. ad es. Ichino, P., Il lavoro agile ...
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Gli interessi usurari
Giuseppe Fichera
La disciplina in materia di cd. usura presunta introdotta dalla l. n. 108/1996 ha posto l’interprete davanti al dubbio circa gli oneri da conteggiare per verificare [...] (CMS), ai fini dell’accertamento dell’usurarietà del tasso di interesse praticato dagli istituti di credito.
Introdotta nei contratti bancari a partire dalle norme bancarie uniformi adottate dal 1° gennaio 19523, della CMS è sempre mancata una ...
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Fabio Nieddu Arrica
Abstract
La voce illustra l’istituto della rappresentanza commerciale. Si esamina la figura dell’institore soffermandosi sul suo rapporto con l’imprenditore e sui compiti e doveri [...] c.c. né a questi può analogicamente applicarsi la disciplina in esame), ovvero di una sede secondaria (es. filiale o succursale bancaria; sul punto, da ultimo, Cass., 19.4.2011, n. 8976, ha precisato che, secondo quanto disposto dalla direttiva CEE n ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] casse rurali nel 1935, dopo l'entrata in vigore del nuovo ordinamento bancario il F. fu, in particolare, attento all'evoluzione ed al coordinamento degli istituti di credito popolare: nel 1938 assunse la presidenza dell'Associazione nazionale "Luigi ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] Forst Union AG, pesantemente indebitato con il sistema bancario viennese ma almeno formalmente pur sempre proprietario di Le attività della Banca agricola vennero smembrate e passate a vari istituti di credito, la SNIA passò sotto il controllo di F ...
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ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] Ed ha pianto calde lacrime» (Vaiano, 1990). In quel medesimo anno venne organizzato un consorzio bancario per il risanamento del gruppo. Capofila ne era l’IMI, l’istituto più esposto con la SIR (1200 miliardi). Tale organismo costituì una holding che ...
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lavoro agile
loc. s.le m. Flessibilità prevista dalla legge all’interno di un rapporto di lavoro subordinato, finalizzata a incrementare la produttività e a facilitare il lavoratore nelle sue esigenze personali.
• «Bisogna pensare al telelavoro o a quello che definisco il “lavoro agile”: istituire, ove possibile, alcuni giorni settimanali di attività da casa. E poi organizzare il “car pooling” in ...
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assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...