Giacomo Vaciago
Dollaro
«Il dollaro è la nostra moneta, ma il vostro problema» (John Connally)
La crisi del dollaro
di
14 marzo
Il documento stilato al termine del Consiglio Europeo di Bruxelles lancia [...] si ricorre o per salvare, accollandone le passività allo Stato, istitutibancari pericolanti in conseguenza di eccessive immobilizzazioni, o per salvaguardare lo stesso istituto di emissione dalle conseguenze di un imprudente allargamento della ...
Leggi Tutto
Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] della Borsa e di tutti i principali gruppi bancari. Più utile ricercare specificità locali della provincia derivanti nazionali e internazionali; il sistema bancario si consolidò con la creazione di nuovi istituti. Negli anni Trenta, in linea ...
Leggi Tutto
BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] più esteso, su tutto il complesso dei rapporti tra grandi organismi bancari e finanziari e le imprese, tra le banche e l'Istituto di emissione, e tra questo e lo Stato. Il nuovo istituto, l'IRI, ideato e presieduto dal B., che realizzava questo più ...
Leggi Tutto
Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] dei trasporti (ferrovie e aviazione) e in alcuni istituti di credito. Anche al di fuori dell'Europa, poi e Italia: due modelli di intervento pubblico in campo bancario. Prime riflessioni, in Nazionalizzazioni e denazionalizzazioni. Due diverse ...
Leggi Tutto
ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] SME (Sistema monetario europeo) e fu riformato il sistema bancario.
Si trattò del maggiore sforzo di 'europeizzazione' compiuto sino Nato e Difesa, mentre nell’Archivio storico dello stesso Istituto sono state consultate le carte della DC e i fondi ...
Leggi Tutto
MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] o decreto ministeriale; il M. prospettava invece come seconda soluzione, che poi fu scelta, quella di lasciare agli istitutibancari la natura di soggetti privati, con «quel minimo di poteri, di autonomia e di rapporti diretti con l’ambiente ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] visione di legittimità democratica, quel principio investe l'istituto di emissione del diritto-dovere di farsi assertore cento. L'aggregato M3 comprende il circolante e le passività bancarie con scadenza fino a due anni: la sua relativa ampiezza è ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] serie degli scandali bancari il paese si trovò con un ordinamento bancario risanato e fondato su meglio del mancato cambio della monqia nel secondo dopoguerra, in Quaderni dell'Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza, n. ...
Leggi Tutto
di Vincent Della Sala
Dopo essersi impantanata per quattro anni nella peggiore crisi economica del dopoguerra, l’Eu, assieme agli stati membri, ha dimostrato nel 2013 di voler andare oltre. Poiché il crollo [...] crisi creditizie. Ha chiesto e ottenuto che da Francoforte la vigilanza bancaria della Banca centrale europea (ECB) riguardi le grandi banche, mentre i piccoli istituti di credito rimarranno tendenzialmente sotto l’egida delle autorità nazionali. Lo ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] maggio 1892 iniziò inoltre l'esame della situazione degli istituti di emissione con articoli e proposte legislative. Il per gli atti dell'Accademia. Sotto la pressione degli scandali bancari si era intanto dimesso Giolitti, che lasciò la presidenza ...
Leggi Tutto
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...