CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] il papa le impose di riesaminare il giudizio alla luce del nuovo materiale. La commissione tornò a riunirsi il potere episcopale nell'Italia spagnola del Cinquecento, in Annuario dell'Istituto storico ital. per l'età moderna e contemporanea, XXIX-XXX ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] sprigionano forze ed esigenze nuove e mettono in luce le profonde antinomie dello Stato: non solo Gualandi, Il card. FilippoM. Monti, papa B. XIV e la biblioteca dell'Istituto delle scienze di Bologna, Parma 1921. Per i rapporti con il Genovesi: G. ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] di P. Golinelli, I, Bologna 1998).
Fu favorito l'istituto della esenzione dall'ordinario diocesano, nel sospetto che del controllo dei indicare le palesi incongruenze di questa terza argomentazione alla luce di quelli che erano stati i rapporti con ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] Firenze nel suo Chronicon, che la madre sarebbe morta nel darlo alla luce.
Con la zia rimase fino al 1391, cominciando la sua istruzione In particolare il convento del Colombaio, il terzo istituto in Toscana dell'Osservanza, fu destinato oltre che ai ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] al corpo che ne è il tempio, e ha natura paragonabile alla luce. C. è con s. Agostino antiplatonico nella teoria della memoria del periodo vivariense: segno forse del relativo isolamento del nuovo istituto.
C. non fa parola di una regola per il suo ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] 4 settembre 1952 egli espose la sua idea di creare un «istituto di ricerca per laici, libero da legami universitari, unito da un loro lettera, è rappresentato dalla duplice insegna alla luce della quale Giovanni XXIII aveva inteso convocarlo: la ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] Capitulare de imaginibus. E l'unico documento rimastoci a gettare qualche luce sulla linea di condotta cui allora si attenne il papa è ma necessariamente ciò aveva significato legare, con l'istituto germanico della "regalis tuitio", l'esercizio della ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] dell'introduzione del Tractatus super quatuor Evangelia, pubblicato dall'Istituto storico italiano per il Medio Evo nel 1930. Le questi elementi estrinseci, allo scopo di riportare alla luce il nucleo originario del cristianesimo, per cui egli ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] , che non mancava di mezzi, scelse uno dei maggiori istituti educativi dell'Italia del tempo: il Seminario romano. Creato Bartholin, che ormai non ebbe più dubbi: "Ex quibus luce meridiana clarius apparet - comunicò il 30 settembre al collega Ph ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] di s. Ignazio, in 5 libri (Della Vita e dell'Istituto di S. Ignazio Fondatore della Compagnia di Gesù ... ), scritta , etici, retorici, grammaticali, intorno ai quali diede alla luce numerose opere e operette, di valore disuguale, ma assai ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
nano-drone (nano drone) s. m. Drone di ridottissime dimensioni, adoperato in particolare a scopo di perlustrazione in scenari di guerra. ◆ [tit.] Snipe, nano drone pieghevole per operazioni tattiche. (Quadricottero.com, 10 maggio 2017) • Tutto...