BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] trattava degli studi e delle leggi didiritto marittimo italiano dal 1860 al 1885e di altre questioni presentate al congresso, relative ad una auspicata legislazione internazionale nei principali istitutididiritto marittimo e commerciale.
Il ruolo ...
Leggi Tutto
ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] e rinascimentale (Di un'antica raccolta di questioni didirittointernazionale, in Annali della facoltà giuridica di Camerino, XII precedenti lavori dell'A. su istituti privatistici, non si basava sulla dottrina del diritto comune. L'A. divideva in ...
Leggi Tutto
D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] fra gli Stati (1939): su tale base un nuovo statuto organico veniva elaborato per conferire all'istituto una personalità didirittointernazionale indipendente dalla Società delle nazioni e fondata sull'accordo fra gli Stati aderenti. Inviato per ...
Leggi Tutto
ASQUINI, Alberto
*
Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] in seguito con l'Istituto coloniale italiano. All'università tenne anche i primi corsi didiritto corporativo, da cui convenzione concernente l'istituzione di metodi di fissazione di salari minimi adottata dalla Conferenza internazionale del lavoro a ...
Leggi Tutto
FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] sulla Rivista didiritto pubblico:nel 1930, ad esempio, sostiene con forza la natura di giudice ordinario Istitutointernazionaledi agricoltura ed il potere di giurisdizione dello Stato italiano, ibid., XXIII (1931), pp. 531-540; Le deliberazioni di ...
Leggi Tutto
ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] diritto delle obbligazioni; fu vice-presidente della delegazione italiana inviata a Ginevra per concordare una legislazione internazionale dell'Istituto Mobiliare raccolti nei tre volumi degli Scritti didiritto commerciale e agrario, Padova 1935- ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] come vicesegretario dell'Istitutodidiritto romano, appena riorganizzato nella sede del nuovo Circolo giuridico di Roma (gennaio 'attività didattica (ebbe anche l'incarico del dirittointernazionale, al posto di F. P. Contuzzi, assente per lunghi ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] l'altro fondatore e presidente dell'Istituto per l'Oriente e dell'Istituto per l'Europa orientale, nonché segretario dell'Istituto italiano didirittointernazionale e di numerose accademie e istituti scientifici stranieri). Specialmente dagli anni ...
Leggi Tutto
BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] Sede, e della capacità di questa come soggetto didirittointernazionale; ciò a causa della iniziale riluttanza di Mussolini e del B riforme costituzionali (Firenze 1932), a cura dell'istituto nazionale fascista di cultura.
Fonti e Bibl.: Arch. Centr. ...
Leggi Tutto
GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] nell'istituto tecnico della città ma, nell'ottobre dello stesso anno, ottenuto il passaggio all'insegnamento universitario, divenne professore supplente didiritto naturale e delle genti, e incaricato dell'insegnamento didirittointernazionale ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...