GALLO, Caio Domenico
Rosario Contarino
Nacque a Messina il 28 febbr. 1697. Allievo del giurista Francesco Castelli, non esercitò tuttavia la carriera forense, ma dovette accontentarsi dell'incarico [...] presso alcune confraternite e istitutidi beneficenza, nonché case patrizie come quella del duca di Saponara. Nel 1719 mostrò a cui anche il G. risulta iscritto; e un certo credito egli dovette godere nel campo delle lettere, se oltre che nelle ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] l'esigenza di trasformare o di abbattere gli antichi istituti comunali per ricondurre Lucca nel piano di quel più per inciso - rivelatrice del credito che il B. vantava, o credevadi vantare, presso le popolazioni di quella Montagna, da cui intendeva ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] credito. Industrie, banche e società. 1839-1889, p. 176, fasc. 56, p. 207, fase. 164; Archivio di Stato di Firenze, Arch. Ricasoli, cass. 74, n. 80; Arch. di Stato di degli Istituti ospedalieri, aa. 1863-1867; Ibid., Arch. del Museo di storia ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] del Consiglio degli istituti ospitalieri, segnando così il ritorno di esponenti cattolici al vertice di alcuni dei più Banca popolare di Milano e il Piccolo credito bustese, fu nel Consiglio di amministrazione della Cassa di risparmio delle ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] artefice della costituzione, a Ferrara, di casse rurali e opere di assistenza ai contadini e ai piccoli proprietari, che trovarono un importante strumento finanziario nel Piccolo Credito romagnolo, un istituto bancario promosso dal G. per sostenere ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] più urgente era quello della decadenza di molti istituti ecclesiastici: il G. tuttavia non provvide credito ragguardevole; nel luglio successivo si trovava a Modena, dove ricevette notizia dell'attacco sferrato al territorio lucchese dalle truppe di ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] , il L. fu chiamato alla presidenza dell'Istituto nazionale fascista per la previdenza sociale (INFPS), corporazione della previdenza e del credito, nel 1941 il L. partecipò alla campagna di Grecia, al comando di un battaglione del genio.
Nel ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] ente morale, vennero estese le operazioni nel settore del credito fondiario e di quello agricolo (per il primo, nel '66, con la Cassa di risparmio andava consolidando la propria situazione, sino a diventare uno dei più importanti istituti in Italia. ...
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DELL'ACQUA, Carlo
Roberto Romano
Nacque a Legnano (Milano) il 30 marzo 1848 da Giuseppe, un modesto vetraio originario della vicina San Vittore Olona, e da Maria Pomini.
Dopo aver frequentato la scuola [...] ), il "Cotonificio bresciano Ottolini", il "Credito varesino", la "Banca di Legnano", il "Lanificio nazionale Targetti", la (poligono di tiro a segno, palestra e piscina) e istituti per l'addestramento professionale (la scuola popolare di disegno ...
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DOLFIN, Enrico (Rigo, Righetto)
Marco Pozza
Figlio di Marco e di Tommasina Ardizzone da S. Maria Formosa, vide la luce a Venezia negli ultimi mesi del 1252 o, al più tardi, al principio del 1253. Sembra [...] 1300, a Venezia, deponeva assieme con Marco Zeno e Marco Doto di fronte ai giudici di Petizion, a motivo di un credito preteso da un mercante friulano. Ma la permanenza in patria durò poco, perché di lì ad alcuni mesi fu eletto podestà delle isole ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...