Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] e ricerche: aiutava in tal senso anche il credito scientifico di Volterra, oltre ai suoi rapporti personali con quanti centrali della sanità furono trasformati in Istitutodi sanità pubblica, poi Istituto superiore di sanità: questa struttura, nata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] , riuscì a realizzare il suo sogno di trasformare l’ISS in un grande e moderno istitutodi biochimica, non più quindi solo un familiare, verticistico e personalistico nel controllo del credito, delle imprese italiane verso l’investimento in ricerca ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] del Consiglio degli istituti ospitalieri, segnando così il ritorno di esponenti cattolici al vertice di alcuni dei più Banca popolare di Milano e il Piccolo credito bustese, fu nel Consiglio di amministrazione della Cassa di risparmio delle ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] artefice della costituzione, a Ferrara, di casse rurali e opere di assistenza ai contadini e ai piccoli proprietari, che trovarono un importante strumento finanziario nel Piccolo Credito romagnolo, un istituto bancario promosso dal G. per sostenere ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] più urgente era quello della decadenza di molti istituti ecclesiastici: il G. tuttavia non provvide credito ragguardevole; nel luglio successivo si trovava a Modena, dove ricevette notizia dell'attacco sferrato al territorio lucchese dalle truppe di ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] , il L. fu chiamato alla presidenza dell'Istituto nazionale fascista per la previdenza sociale (INFPS), corporazione della previdenza e del credito, nel 1941 il L. partecipò alla campagna di Grecia, al comando di un battaglione del genio.
Nel ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] ente morale, vennero estese le operazioni nel settore del credito fondiario e di quello agricolo (per il primo, nel '66, con la Cassa di risparmio andava consolidando la propria situazione, sino a diventare uno dei più importanti istituti in Italia. ...
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DELL'ACQUA, Carlo
Roberto Romano
Nacque a Legnano (Milano) il 30 marzo 1848 da Giuseppe, un modesto vetraio originario della vicina San Vittore Olona, e da Maria Pomini.
Dopo aver frequentato la scuola [...] ), il "Cotonificio bresciano Ottolini", il "Credito varesino", la "Banca di Legnano", il "Lanificio nazionale Targetti", la (poligono di tiro a segno, palestra e piscina) e istituti per l'addestramento professionale (la scuola popolare di disegno ...
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DOLFIN, Enrico (Rigo, Righetto)
Marco Pozza
Figlio di Marco e di Tommasina Ardizzone da S. Maria Formosa, vide la luce a Venezia negli ultimi mesi del 1252 o, al più tardi, al principio del 1253. Sembra [...] 1300, a Venezia, deponeva assieme con Marco Zeno e Marco Doto di fronte ai giudici di Petizion, a motivo di un credito preteso da un mercante friulano. Ma la permanenza in patria durò poco, perché di lì ad alcuni mesi fu eletto podestà delle isole ...
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GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] quali l'antistatalismo e il credito gratuito quale strumento di soluzione della questione sociale, a cura di C. Mozzarelli - R. Pavoni, Milano 1991, pp. 59-66; M. Baioni, La "religione della patria". Musei e istituti del culto risorgimentale ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...