CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] Boll. uff. d. soc. per azioni, XVII [1899], I, 51, pp. 41 ss.); la seconda era uno dei più antichi istitutidicredito napoletani, noto anche come Banca Filangieri, che aveva subito varie metamorfosi dall'anno della sua fondazione avvenuta nel 1824 e ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] in vigore del nuovo ordinamento bancario il F. fu, in particolare, attento all'evoluzione ed al coordinamento degli istitutidicredito popolare: nel 1938 assunse la presidenza dell'Associazione nazionale "Luigi Luzzatti" fra le banche popolari e nel ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] dalla rottura dei rapporti commerciali con la Francia e soprattutto dal crollo dei maggiori istitutidicredito cittadini travolti dai "grandi affari" edilizi di Roma e Napoli. La tradizionale attività dei carrozzieri, la solidità e l'articolazione ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] gravi danni all'economia nazionale. Le attività della Banca agricola vennero smembrate e passate a vari istitutidicredito, la SNIA passò sotto il controllo di F. Marinotti e S. Borletti, mentre le altre aziende del gruppo vennero liquidate o ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] la quale la BNRI accordava alla Tiberina lo sconto di cambiali per 40 milioni di lire, compresi quelli già erogati, accollandosi di fatto il suo debito nei confronti di altri istitutidicredito e acquisendone in cambio le ipoteche sulle proprietà e ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] s'ingerisca negli affari" (ibid., tornata dell'8 marzo 1869, p. 9579), e sostenne la necessità della vigilanza sugli istitutidicredito (ibid., tornata del 10 marzo 1869, p. 9628).
Conclusa questa esperienza ministeriale, il.C. trascurò l'impegnoper ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] alla "Banca Nazionale del Regno d'Italia", il più importante ed attivo degli istitutidicredito italiani. Sorgiva come diretta filiazione del "Crédit mobilier" dei Fratelli Pereire, di cui assumeva anche il nome; portava il suo capitale a 50 milioni ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] 26-30 nov. 1910), in cui si esplicitava l'opposizione al disegno di legge governativo di accentramento degli istitutidicredito agrario meridionali, poi approvato, con l'avallo deciso di Salandra (legge 2 febbr. 1911, n. 70, con la quale si affidava ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] sfruttando solidi e vecchi contatti convinse i vertici della Fondiaria a promuovere la costituzione di un piccolo istitutodicredito, la Banca dei Comuni vesuviani, di cui assunse la piena responsabilità fino alla morte. Intanto maturò l'idea ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] fase delicata, quando le nuove idee sembravano scompaginarne l'organizzazione), capo della terza sottosezione (Casse rurali e istitutidicredito) del secondo gruppo. Oratore applaudito a quasi tutti i congressi cattolici nazionali dal 1892 al 1903 e ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...