. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] Mesopotamia può aver fatto sentire la sua efficacia su istituti giuridici dell'Asia Anteriore e attraverso a questi anche molto grande.
Del periodo sumero sappiamo, in fatto di musica, ben poco, ma è a credere che fin da quell'epoca i rapporti fra l' ...
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. Per "diritto agrario" s'intende il complesso delle norme, sia di diritto privato sia di diritto pubblico, che regolano i soggetti, i beni, gli atti e i rapporti giuridici pertinenti all'agricoltura: [...] . Altrettanto si deve dire per il credito agrario, che ha caratteri peculiari e proprî istituti. Le assicurazioni sociali obbligatorie (infortunî, invalidità e vecchiaia, malattie) compiono il quadro di questa parte del diritto agrario.
Seguono ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] fondato su differenze dicredo politico, che rendono più essenziale la garanzia del diritto di non appartenenza, e il dibattito preparatorio e fortemente probabile l'innovazione stessa.
L'istituto che ha subito i più profondi mutamenti è stato senza ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] romano; per ciascuna di esse ricostruiva l'istituto giuridico nei suoi aspetti di Avezzano, Celano, Cerchio…, Roma 1954; Attuali possibilità del credito agrario a favore degli assegnatari di terreni nelle zone di riforma fondiaria, in Banca e credito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] , poi, applicherà all’ordinamento del credito, vedendovi un esempio di ordinamento sezionale.
Lo studio dello Stato circolazione degli istituti e delle culture, esaminare gli influssi reciproci, analizzare la formazione di istituzioni sovrastatali ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] alle riparazioni del litorale, ripagano lo storno di questi crediti accumulati grazie alla tassazione del vino.
Nel salines de Venise et de Chioggia au Moyen Âge, "Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", 128, 1969-1970, pp. 525-574 ...
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Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] sono stati a torto giudicati inutili, in quanto si è credutodi potersi collocare sotto la guida della sola ragione e si è . Istituti, società e congressi di diritto comparato hanno come compito principale quello di costituire appunto reti di questo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] di Genova), nel Ducato di Modena e nel Granducato di Toscana; viene provvisoriamente lasciato in vigore, dopo la cancellazione degli istituti oltre a quello francese, continua ad avere credito quello austriaco, e semplicemente sostituirlo con il ...
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Gianni Mignone
Abstract
Si esaminano gli aspetti principali del contratto di associazione in partecipazione previsto dal nostro Codice civile, descrivendone le origini storiche, la natura, i principali [...] Guardata in una prospettiva storica, nonché di “logica” degli istituti giuridici (in base alla loro si scioglie, ma o l'associato ha diritto di far valere nel passivo del fallimento il credito per quella parte dell’apporto che non è assorbita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] la struttura giuridica degli istituti entro i quali avevano preso stanza. Gran parte di queste disposizioni sono già come mera risposta di tecnica legislativa:
Vero è che, frutto di una certa ingenuità sarebbe quello dicredere che l'unificazione o ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...