FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] anni immediatamente successivi all'Unità d'Italia, che videro la crisi di numerosi istitutidicredito, divenne tesoriere della Cassa di risparmio di Perugia, di cui fu presidente dal 1872 (la Cassa di risparmio si fuse nel 1889 con la Banca perugina ...
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BRUNO, Luigi
Luciano Segreto
Nacque a Napoli il 18 apr. 1896 da Federico e Amalia Cilento. Iniziati gli studi universitari, li interruppe per partecipare alla prima guerra mondiale, nella quale combatté [...] del 1918 e il luglio del 1920.
Tale iniziativa, alla quale collaboravano finanziariamente i principali istitutidicredito, i rappresentanti degli industriali zuccherieri e dei cotonieri italiani, mise in evidenza le indubbie capacità organizzative ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] nel 1893 venne in discussione il progetto governativo di assorbimento per fusione nella costituenda Banca d'Italia di due istitutidicredito fiorentini, la Banca nazionale toscana e la Banca toscana dicredito per le industrie, che fino a quel ...
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FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] dall'andamento della crisi economica che, iniziata nel settore edilizio intorno al 1888, aveva colpito i maggiori istitutidicredito della penisola. Stabilitosi a Roma, il F. aveva frattanto stretto rapporti con alcuni importanti esponenti del ...
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DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] dimise e la Banca sopravvisse tra gravi difficoltà: nel 1893 il D. sperò di rialzarne le sorti con un progetto che, approfittando della crisi degli istitutidicredito dopo lo scandalo della Banca romana, fondesse in un solo organismo tutte le banche ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] , Relazione peritale nel procedimento contro A. P. e altri ex-amministratori della Banca italiana di sconto, Roma 1925; U. Bava, I quattro maggiori istitutidicredito, Genova 1926, pp. 131-133; E. Savino, La nazione operante, Milano 1928, ad ind ...
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INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] , nel 1926, fu affidata alla Banca d'Italia la nuova funzione della vigilanza sugli istitutidicredito, egli avviò il servizio, si occupò di redigere le norme di attuazione, gestì, insieme con Stringher, i contrasti con il governo e con le altre ...
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PAREA, Carlo
Ivan Balbo
– Nacque a Porto S. Maurizio (odierna Imperia) il 27 luglio 1869 da Luigi e da Jenny Roverizio di Roccasterone, secondo di cinque figli.
La famiglia del padre, nobile e di antica [...] particolarmente difficile.
Tra il 1889 e il 1894, infatti, una grave crisi del settore edilizio abbatté gli istitutidicredito torinesi e nazionali che ne avevano finanziato la crescita speculativa. La casa Marsaglia si salvò così come molti ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] municipale.
Collaboratore della Nuova Antologia, fra il 1903 e il 1909 pubblicò, con lo pseudonimo di Aureus, una rassegna annuale dal titolo Gli istitutidicredito in Italia. Fra gli altri articoli, Le banche e lo Stato in Germania. A proposito ...
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PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] in Cile e Brasile; nel 1952 in Messico e USA in missione per conto del ministero degli Affari Esteri e dell’Istitutodicredito per il lavoro italiano all’estero. Nel 1955 si recò nuovamente in Cile per realizzare progetti e trattative a favore dell ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...