TOMITANO, Martino
Matteo Melchiorre
TOMITANO (da Tomo), Martino (Bernardino da Feltre). – Nato a Feltre nel 1439, fu il primogenito degli undici figli di Donato da Tomo e di Corona Rambaldoni.
La madre, [...] del frate feltrino, ossia la fondazione dei Monti di pietà.
Questi istitutidi prestito caritativo concepiti per sovvenire alle esigenze di piccolo credito con prestiti di denaro su garanzia di un pegno a rendere, ebbero infatti motivazioni da ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] fallirono, quando la vittoria di Lepanto (1571) rafforzò la posizione spagnola e ridusse il credito fiorentino in Curia.
In pievi e delle parrocchie di campagna, nonché delle confraternite degli ospedali e degli istitutidi carità.
Non abbandonò ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] degne dicredito (tra gli altri G. Zanardelli, G. Giolitti, D. Farini) attestano l'esistenza di cambiali di cospicuo : N. Quilici, Fine di secolo. Banca romana, Milano 1935, ad ind.; E. Vitale, La riforma degli istitutidi emissione e gli "scandali ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] ed il problema economico e sociale in Germania, V, ibid. 1879; Credito e banche, VI, ibid. 1879; L'animale e l'uomo. . Alcune osservazioni intorno al nuovo progetto di legge per l'ordinamento degli istitutidi emissione, Roma 1888; si vedano inoltre ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] Trentaaveva ricoperto altri incarichi in campo finanziario, quali quello di presidente dell'IMI, del Consorzio dicredito per le opere pubbliche e dell'Istitutodicredito per le imprese di pubblica utilità, non si reinserì attivamente nella società ...
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BODIO, Luigi
Franco Bonelli
Nato da Filippo e da Giuseppina Agrati il 12 ott. 1840 a Milano, in una famiglia di piccoli commercianti, si laureò in legge a Pisa. Un soggiorno a Parigi nel 1862, a spese [...] ad impostare le statistiche internazionali degli istitutidi emissione e del credito.
Il B. si dedicò alla impostazione e alla scelta dei metodi di rilevazione che dovevano servire per l'attuazione di una serie di statistiche che sino a quel momento ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] stesso anno fu commissario della Confederazione nazionale fascista del credito e assicurazione. Divenuto anche presidente della Federazione nazionale fascista delle Casse di risparmio e dell'Istituto internazionale del risparmio, il D. si poteva a ...
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CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] gli "agenti e corrispondenti", sulla base di rapporti giuridici dicredito e debito. Per questo la teoria 1950, pp. 759-66; La riforma degli istitutidi emiss. e gli "scandali bancari" in Italia, 1892-1896, a cura di E. Vitale, Roma 1972, III, pp. ...
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DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] istitutodi anatomia patologica di Genova.
Nel 1889-90 frequentò gli istitutidi chimica biologica e di clinica medica di ricerche del D., che iniziarono presto ad avere un certo credito anche a livello governativo e legislativo. Fin dal dicembre 1902 ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] nazionale toscana, Banca toscana dicredito. Sonnino aveva invece sostenuto la tesi della banca di emissione "nuova", senza relazioni con i vecchi istituti responsabili di eccessivi immobilizzi e in qualche caso di gravi violazioni di legge. Ma fu ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...