TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] o per diapedesi dai vasi sanguigni e forse anche da quelli linfatici e la proliferazione atipica delle cellule avventiziali o istiociti. Uno stroma o reticolo di sostegno è ben visibile in alcuni organi a ricca tessitura elastica (polmone). Con i ...
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GHERARDINI, Pietro
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 21 sett. 1863 da Federico e da Teresa Landini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò all'Università di Bologna in zooiatria col massimo [...] di natura essudativa e produttiva e che le cellule epiteliodi derivano dai grandi elementi mononucleati, cioè monociti e istiociti.
Il tema delle ispezioni delle carni fu il prediletto dal G., che seppe indirizzarlo in senso rigorosamente scientifico ...
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ISTOLOGIA (XIX, p. 670; App. II, 11, p. 69)
Angelo BAIRATI
L'introduzione delle metodiche di analisi chimica, biofisica e di submicroscopia elettronica nello studio dei materiali differenziati e relativamente [...] altri connettivi sta nel contenuto più o meno notevole di cellule indifferenziate (corrispondenti all'incirca agli istiociti dell'antecedente nomenclatura), le quali presentano tre linee di differenziazione, i macrofagi, i linfociti, le plasmacellule ...
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SESSO (XXXI, p. 481; App. II, 11, p. 813)
Giuseppe Montalenti
Le più notevoli scoperte dell'ultimo decennio, relative ai problemi del s., sono quelle della cosiddetta "cromatina sessuale" e delle anomalie [...] tecniche adeguate, si riesce a metterlo in evidenza, in tempo relativamente breve, su cellule facilmente ottenibili dal vivente (istiociti del midollo osseo, che si ottengono con la puntura sternale; monociti del sangue circolante). In tal modo si è ...
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(IX, p. 666; App. II, I, p. 550)
Negli ultimi anni sono stati fatti numerosi progressi nella conoscenza dei livelli di organizzazione cellulare. Le nuove tecniche di biologia molecolare, di genetica e [...] digestivi. Nei metazoi hanno attività fagocitaria i leucociti, le c. del sistema reticolo istiocitario (macrofagi, istiociti) e alcune endoteliali dei capillari sinusoidali epatici. Queste c. internalizzano le sostanze estranee formando vacuoli che ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] . Quest’ultimo a sua volta è formato da esili fibre reticolari, da una rete vascolare particolarmente abbondante, da istiociti (o cellule reticolari) e da cellule adipose. Nei costituenti cellulari del parenchima mieloide sono rappresentati tutti gli ...
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S'intende sotto questo nome la scienza che s'occupa dello studio dei farmaci.
Storia. - Antichità. - Considerata sotto l'aspetto d'un semplice empirismo, la farmacologia è antica quanto l'umanità: i resti [...] formato dai fagociti cosiddetti "obbligati" e mobili del sangue e dai fagociti "facoltativi" immobili che costituiscono gl'istiociti e il reticolo endoteliale. Questo reticolo endoteliale, formato da cellule degli organi linfatici, dei capillari, del ...
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OVAIO (lat. scient. ovarium; fr. ovaire; sp. ovario; ted. Eierstock; ing. ovary)
Primo DORELLO
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Pasquale SFANIENI
Anatomia umana. - L'ovaio è l'organo destinato alla produzione [...] o totalmente il tessuto endometrioide partecipante al flusso sanguigno; le pareti della sacca sono giallastre o brunicce per istiociti del tessuto di granulazione carichi di materiale pigmentario, donde l'equivoco con cisti luteiniche o comuni cisti ...
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. È un tessuto che ha primitivamente semplice funzione di rivestimento; ma vi si può secondariamente accentuare la funzione dell'assorbimento, come avviene nella mucosa intestinale, oppure può assumere [...] esterna stanno spesso addossati elementi cellulari di forma svariata, provveduti di prolungamenti e che sono da ritenersi istiociti. Tutte le ghiandole hanno poi stretto rapporto col tessuto connettivo collagene. Questo circonda le ghiandole piccole ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] caso delle cellule ad attività istiocitaria, fra le quali sono stati gradualmente compresi non soltanto i comuni istiociti del connettivo ma tutti gli elementi dotati di spiccata pinocitosi, di granulopessi e capaci di trasformarsi eventualmente in ...
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istiocito
(o istiocita) s. m. [comp. di istio- e -cito (o -cita)]. – In istologia, elemento cellulare (detto anche macrofago) del tessuto connettivo lasso, che svolge un ruolo fondamentale nei processi di difesa dell’organismo per la sua attiva...
istiocitario
istiocitàrio agg. [der. di istiocito]. – In istologia, che riguarda l’istiocito, gli istiociti: sistema i., lo stesso che sistema reticoloistiocitario o sistema reticoloendoteliale; cellula i., sinon. di cellula staminale.