TESSUTO
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
. Biologia. - Per i tessuti in genere v. istologia.
Coltura dei tessuti.
Si dice coltura o coltivazione dei tessuti, o anche coltura di cellule (v. cellula) il [...] epatiche e cellule endoteliali dei capillari e così via. Di questi varî elementi, gli uni (i fibrociti e gl'istiociti) si liberano dalla trama dell'organo ed emigrano nel coagulo isolati, altri, come le cellule epiteliali, conservano intimi rapporti ...
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Tumore benigno costituito da tessuto connettivo fibroso, ben delimitato, spesso peduncolato, localizzato sulle superfici cutanee o mucose, talvolta in altre sedi (ovaio). Se ne distinguono varie forme: [...] del muscolo sterno-cleido-mastoideo; il fibroistiocitoma è istologicamente caratterizzato dalla presenza di fibroblasti e di numerosi istiociti, tutti derivanti da un’unica cellula madre; il fibrolipoma è costituito da una mescolanza di tessuto ...
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MIDOLLO osseo
Adolfo Ferrata
Il midollo osseo è il più importante degli organi ematopoietici dell'adulto ed è rappresentato da un particolare tessuto che si riscontra in tutte le cavità ossee: nel canale [...] a questa rete sono legate le cellule fisse che prendono il nome di reticolari, o cellule mesenchimali indifferenti, o istiociti. Queste cellule sono colorabili intra vitam col litio-carminio, tripanblau ecc. Oltre alle cellule grassose, alle cellule ...
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I fagociti, cioè le cellule che con movimenti ameboidi di tutto o di parte del loro protoplasma inglobano e digeriscono microrganismi, corpi estranei, altre cellule dello stesso organismo destinate alla [...] fibroblasto può diventare un macrofago. Le cellule che sono più pronte a questa trasformazione in caso di emergenza sono i cosiddetti istiociti, riconoscibili in animali trattati con colori vitali perché si caricano di tali colori (granulopessia). ...
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SEDIMENTI, Analisi dei
Amilcare Bertolini
Si pratica generalmente con l'esame microscopico, ma talvolta anche con opportuni saggi chimici o con manovre fisiche: per es., un sedimento di urati nell'urina [...] emazie, globuli bianchi (polinucleati e linfociti) ed elementi nucleati di origine istogena (cellule della sierosa, plasmacellule, istiociti, fibroblasti e cellule atipiche o neoplastiche); e al prevalere degli uni o degli altri elementi si ...
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connettivo
Tessuto dalle caratteristiche morfologiche assai diverse, che deriva da uno stesso tessuto embrionale (il mesenchima). La sua proprietà più importante è la presenza di un’abbondante sostanza [...] le fibrille; possono trasformarsi in cellule ossee; nei tessuti infiammati si muovono e possono fagocitare corpi estranei.Gli istiociti o macrofagi sono sparsi fra i fibroblasti; sono dotati di capacità fagocitica. I cosiddetti mastociti (Mastzellen ...
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MILZA (gr. σπλήν; lat. lien; fr. rate; sp. baro, melsa; ingl. spleen; ted. Milz)
Giuseppe LEVI
Carlo FOA'
Giovanni ANTONELLI
Mario DONATI
Ferruccio VANZETTI
Anatomia. - È un organo annesso all'apparato [...] una struttura comune; una trama di sottili fibrille anastomizzate a rete con cellule stellate a proprietà fagocitiche (istiociti) intimamente aderenti alle fibrille (figg. 5 e 6; v. connettivo, tessuto), nelle maglie della quale sono contenute ...
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MANGANOTTI, Gilberto
Luciano Bonuzzi
Nato a Verona il 19 marzo 1901 dal medico Orsino e da Cornelia Malenza, si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1924 nella neoistituita Università di Firenze. [...] normale ed in alcune dermatosi. Ricerche sui rapporti dermo-epidermici, ibid., LXXI [1930], pp. 1901-1916; Sugli istiociti del derma. Ricerche sui rapporti dermo-epidermici, in Lo Sperimentale. Arch. di biologia normale e patologica, LXXXVII [1933 ...
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LINFATICO, SISTEMA (dal lat. lympha "acqua")
Antonio PENSA
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Aldo PERRONCITO
Giulio ANZILOTTI
Nino BABONI
È una parte dell'apparato vascolare (v. sanguifero, sistema) [...] morfologici del sangue e della linfa e precisamente i linfociti. In esse poi vi sono elementi importanti (istiociti) che hanno proprietà fagocitarie e distruttive di sostanze che essi possono inglobare e digerire. Tali sostanze possono essere ...
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DE VECCHI, Bindo
Antonio Pavan
Nacque a Siena il 4 marzo 1877, da Matteo e da Elena Bindi Sergardi; poiché il padre, ufficiale nell'esercito, era frequentemente trasferito, compì gli studi medi in diverse [...] endocarditic process in childhood, in Arch. of pathology, XII [1931], pp. 37-69; L'importanza degli istiociti valvolari nello svolgimento dei processi endocarditici sperimentali, in Lo Sperimentale, LXXXVI [1932], pp. 1-29). Strettamente correlati ...
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istiocito
(o istiocita) s. m. [comp. di istio- e -cito (o -cita)]. – In istologia, elemento cellulare (detto anche macrofago) del tessuto connettivo lasso, che svolge un ruolo fondamentale nei processi di difesa dell’organismo per la sua attiva...
istiocitario
istiocitàrio agg. [der. di istiocito]. – In istologia, che riguarda l’istiocito, gli istiociti: sistema i., lo stesso che sistema reticoloistiocitario o sistema reticoloendoteliale; cellula i., sinon. di cellula staminale.