DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] ill. in Passamani, 1981, n. 58), Danza di chiofissi (1914-15, ubicazione ignota, ill. ibid., n. 61). Tuttavia, l'accesa istintualità inventiva che caratterizzò il D., non gli permise di giungere al rigore scientifico, nella ricerca sul colore, che fu ...
Leggi Tutto
Marais, Jean (propr. Villain-Marais, Jean Alfred)
Bruno Roberti
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Cherbourg l'11 dicembre 1913 e morto a Cannes l'8 novembre 1998. La perfezione dei tratti [...] filone popolare.
Ma ciò che resta della singolarità di questo attore è una mistura di elegante intellettualità mondana e felina istintualità artistica, oltre a una sorta di fiabesca malinconia che si avverte in alcune sue apparizioni: l'amante di Le ...
Leggi Tutto
FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] compiacimento per l'imprecisione degli accostamenti e per l'ambiguità delle immagini, e l'indugio su una certa istintualità non riscattata, rintracciando un limite psicologico nel sentimento non chiarito.
Nel 1937 apparve il primo volume delle opere ...
Leggi Tutto
Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] ., del materialismo nobiliare e alto-borghese che oscilla fra l'orgasmo e la morte, dell'innamoramento come incontenibile istintualità, della sensualità come solo vitalismo.In chiave di contraddizione va visto il successivo Vaghe stelle dell'Orsa che ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] e simboli, ch'erano i suoi e insieme quelli di un'epoca. Con fragilità di pensiero, ma con un'istintualità profonda, riuscì per un trentennio a solcare da protagonista una delle parabole più significative della decadenza culturale e civile della ...
Leggi Tutto
istintuale
istintüale agg. [der. di istinto]. – Dell’istinto o degli istinti (soprattutto nel linguaggio della psicanalisi): la sfera i.; sviluppo i.; conflitto istintuale.