In psicanalisi, termine utilizzato per definire la tendenza istintuale del neonato ad appropriarsi di ciò che lo circonda. Qualifica anche comportamenti di un adulto caratterizzati da immatura possessività. ...
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Pianto
Bruno Callieri
Il pianto è un fenomeno espressivo di intensa affettività, con aumentata secrezione di lacrime, per lo più a crisi, provocato da stimoli psichici e da moti dell'animo (commozioni [...] (importante nella vita sociale), sia nel cane (guaito lamentoso in situazioni di noxa), sia nel pulcino (evitamento istintuale del restare solo).
Il pianto, che deve essere distinto dall'aumentato riflesso della lacrimazione, quale si verifica in ...
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istinto
Simona Argentieri
Comportamento innato ereditario
Gli istinti sono comportamenti innati, fissi, trasmessi per via ereditaria, abbastanza caratteristici delle singole specie animali, che variano [...] o la fuga ‒ senza poter né dover scegliere il da farsi di fronte a specifiche circostanze. Il comportamento istintuale ha lo scopo di favorire la sopravvivenza del singolo individuo o della specie. I comportamenti prefissati dagli istinti, dunque ...
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Anatomia
Muscolo breve di forma anulare che, disposto intorno a un orifizio, ha la funzione, contraendosi, di restringerlo o chiuderlo: s. dell’ano, della vescica ecc.; s. del coledoco, o s. di Oddi, situato [...] a cielo aperto o per via endoscopica.
Psicanalisi
Con morale degli s. si intende la fase dell'evoluzione psico-istintuale infantile nella quale la più importante norma "morale" riconosciuta dal bambino sarebbe il sentimento che sia "bene ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] si divide in tre parti principali: Es, Io e Super-Io. L'Es è la parte primitiva, quella dove hanno origine le pulsioni istintuali. Si dice talvolta che l'Es si trova allo stato di natura, in contrasto con le altre parti della psiche che sono molto ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] degenerativa e considerata via via una forma di malattia mentale, un disturbo di origine ormonale, un'anomalia istintuale, un'espressione di predisposizione o di condizione degenerativa. In quanto attrazione erotica che non si traduce necessariamente ...
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Motivazione
Giovanni Liotti
In ambito psicologico, il termine motivazione definisce l'insieme dei bisogni, dei desideri e delle intenzioni che prendono parte alla determinazione del comportamento, conferendo [...] mentale e di pulsione, e come essa non ponga alcuna opposizione, ma anzi continuità, fra la dimensione innata o istintuale (i valori) e la dimensione appresa o socioculturale (le categorie) della realtà umana. Sulla base di concetti e principi ...
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Sé
Laura Boggio Gilot
In psicologia il termine Sé è usato, con una gamma di accezioni diverse, come sinonimo di personalità, di immagine che un individuo ha di sé in quanto totalità o che si forma in [...] , e l'Io come organo specifico di equilibrio, che è un successivo prodotto e come l'Es, l'inconscio istintuale e sessuale, ha origine dalla matrice indifferenziata del Sé (Hartmann 1939). La qualificazione del Sé quale matrice indifferenziata che ...
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Io/sé
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Marco Innamorati
La psicoanalisi è andata elaborando, a partire dalla 'Psicologia dell'Io' di H. Hartmann fino ai contemporanei sviluppi della 'Psicologia del Sé', punti di vista via via più [...] diventare l'Io"). Nella visione di Hartmann, invece, l'Io e l'Es si sviluppano a partire da una matrice istintuale comune.
Alla funzione difensiva la teorizzazione di Hartmann unisce una funzione adattiva. L'Io diviene anzi "l'organo specifico dell ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] l’angoscia «la via regia per smantellare le difese paranoiche [...] che sono tanto più forti quanto più ci si difende dal panico istintuale» (An essay on Pan, 1972; trad. it. 1977, p. 74). Seguendo l’etimologia che vuole il termine panico derivato da ...
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istintuale
istintüale agg. [der. di istinto]. – Dell’istinto o degli istinti (soprattutto nel linguaggio della psicanalisi): la sfera i.; sviluppo i.; conflitto istintuale.