García Lorca, Federico
Ines Ravasini
Il canto dell'Andalusia
Poeta istintivo, aperto a tutte le esperienze di vita e d'arte, Federico García Lorca è una delle voci più originali del Novecento spagnolo. [...] L'eco della tradizione popolare e della poesia colta del passato risuona nei suoi versi, fondendosi con le suggestioni delle moderne avanguardie. Nelle sue pagine troviamo metafore sorprendenti e simboli ...
Leggi Tutto
Poetessa tedesca (Hammer, Brandeburgo, 1722 - Berlino 1791). Di origini umili, manifestò un istintivo senso poetico in numerose composizioni d'occasione. Presentata alla corte di Berlino per la mediazione [...] di J. G. Sulzer e R. W. Ramler, assurse alla fama, del tutto sproporzionata, di "Saffo prussiana". Di lei si hanno le raccolte Auserlesene Gedichte (1764), Neue Gedichte (1772) e Gedichte (post., 1792, ...
Leggi Tutto
Attrice del teatro dialettale siciliano (n. Palermo 1884 - Woodland Hills, California, 1970); temperamento istintivo e impetuoso, esordì nella compagnia di N. Martoglio (1904), accanto a G. Grasso e A. [...] Musco. Compì numerose tournée all'estero e si stabilì infine negli Stati Uniti dove ha interpretato figure di donna di origine italiana in numerose pellicole (Cry of the City, 1948; That midnight kiss, ...
Leggi Tutto
In psichiatria, p. endogena è la spinta che deriva da un qualsiasi fenomeno e meccanismo psichico (per es., affettivo o istintivo), indipendentemente da ogni sollecitazione esteriore.
In psicanalisi, il [...] termine è stato introdotto da S. Freud per indicare un processo che spinge l’individuo verso il raggiungimento di uno scopo. Il concetto di p. esprimerebbe un concatenamento di fenomeni psichici e comportamentali ...
Leggi Tutto
Scultore italiano (Grottammare, Ascoli Piceno, 1913 - Roma 1987). Autodidatta, formatosi alla scuola del padre, artigiano del legno, nel 1929 si stabilì a Roma. In modo istintivo ma non ignaro delle esperienze [...] dell'avanguardia, F. elaborò, isolato, un linguaggio nel quale l'approccio sensibile alla realtà si intreccia costantemente con la volontà del suo superamento (Donna nella tempesta, 1932, Roma, Accademia ...
Leggi Tutto
Jones, Jennifer
Maurizio Porro
Nome d'arte di Phyllis Isley, attrice cinematografica statunitense, nata a Tulsa (Oklahoma) il 2 marzo 1919. Dotata di un temperamento istintivo, che rispecchiava la sua [...] bellezza aggressiva e proterva, poco incline a subire i condizionamenti di Hollywood, ma decisa a imporsi con caparbia determinazione, negli anni Quaranta la J. interpretò film destinati a ottenere successo ...
Leggi Tutto
Nome d'arte dell'attrice cinematografica statunitense Harlean Carpentier (Kansas City 1911 - Los Angeles 1937); una delle dive più amate del cinema statunitense, dallo straordinario sex-appeal e dal temperamento [...] istintivo e irruente, interpretò film notissimi, fra i quali: Hell's Angels (1930); Platinum blonde (1931); Dinner at eight (1933); China seas (1935); Personal property (1937); Saratoga (1937), che fu terminato dalla sua controfigura. ...
Leggi Tutto
Villaggio, Paolo
Demetrio Salvi
Attore cinematografico e scrittore, nato a Genova il 31 dicembre 1932. Pur avendo dimostrato in molte occasioni di potersi identificare con vari generi e ruoli, il suo [...] istintivo talento da caratterista lo ha portato al successo soprattutto con i personaggi, da lui inventati, di Fantozzi, Fracchia e del prof. Kranz, rappresentazioni di un reale disagio sociale, nonostante la loro forte vena comica e grottesca. La ...
Leggi Tutto
Pittore francese (Le Havre 1901 - Parigi 1985). Si affermò come uno dei promotori dell'"art autre" (o informale) e sostenne il valore di ciò che egli chiamò "art brut", ponendo polemicamente l'accento [...] sull'aspetto primordiale, popolaresco, istintivo e perciò genuino di manifestazioni artistiche spontanee, anonime, infantili o addirittura di alienati.
Vita e opere
Frequentò (1918) per breve tempo a Parigi l'Académie Julian, poi studiò da solo. ...
Leggi Tutto
DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] delle lettere latine e greche. Portato Per un istintivo talento al genere della satira, coltivò con lunga cura i poeti satirici romani da Orazio a Persio, a Giovenale, dando prova assai presto di notevole abilità gareggiando con altri giovani ...
Leggi Tutto
istintivo
agg. e s. m. (f. -a) [der. di istinto]. – 1. agg. Che procede dall’istinto, o, in genere, che si esegue, almeno apparentemente, senza l’intervento della ragione e della riflessione: il neonato che succhia compie un atto i.; movimento...
istinto
s. m. [dal lat. instinctus -us, der. di instinguĕre «eccitare»]. – 1. In senso stretto, impulso, tendenza innata che provoca negli animali e nell’uomo comportamenti che consistono in risposte o reazioni caratteristiche, sostanzialmente...