Libido
Silvia Vegetti Finzi
Il termine latino libido, "desiderio", è usato in psicoanalisi con accezioni diverse: in Freud, indica una forma di energia vitale che rappresenta l'aspetto psichico della [...] il carattere sessuale della libido. La sua intransigenza gli valse la rottura con J. Breuer, con il quale aveva scritto Studi sull'isteria (1892-95), e due gravi scismi all'interno del movimento psicoanalitico, con A. Adler e C.G. Jung (Vegetti Finzi ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Ερως)
Mitologia
Dio greco dell’amore (detto in latino Amor e Cupido). Ignoto a Omero, figura da Esiodo in poi, dapprima come un dio della natura e come potenza teogonica, senza genitori o nato dal [...] somatica, non avente, di per sé, particolare valore nella vita erotica normale. In molte nevrosi, e specie nell’isteria di conversione, un organo (braccio, gamba, naso) o una funzione (camminare, parlare, scrivere) sono inconsciamente erotizzati e ne ...
Leggi Tutto
Stato tormentoso di ansietà e di sofferenza.
Filosofia
L’a. è uno dei temi fondamentali dell’esistenzialismo, che l’intende come una delle situazioni affettive rivelatrici attraverso cui l’esistenza si [...] interna dell’eccitamento, mentre l’a. semplice è la risposta a una situazione di pericolo esterno che si esprime nell’isteria, nelle fobie e nelle ossessioni. All’altro estremo, concettuale e cronologico, della ricerca freudiana sull’a., sta: Hemmung ...
Leggi Tutto
Narcisismo
Antonino Lo Cascio
Luciana De Franco
Il termine fa esplicito riferimento al mito greco di Narciso e indica la tendenza e l'atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria [...] di spiegare il comportamento omosessuale, riprende le concezioni di K. Abraham, espresse in Le differenze psicosessuali fra isteria e dementia praecox (1908), relative all'autoerotismo, inteso come ripiegamento della libido sullo stesso soggetto, e ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] paralisi determinate da traumi psichici, che il soma può essere punto d'arrivo e non di partenza della rappresentazione: la paralisi isterica, a differenza dell'organica, "si comporta come se l'anatomia non esistesse per nulla o come se essa non ne ...
Leggi Tutto
Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] , arrestandone ed eliminandone i capi e i membri stessi.
Come eccessiva reazione momentanea, o magari come germe di un'isteria collettiva, è inevitabile che si producano elementi di nuove forme di vigilanza. La reazione dell'America al terrorismo sia ...
Leggi Tutto
Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] identificazione dell'individuo con l'emozione che caratterizza tutte le scuole psicoterapeutiche sin dalle ricerche freudiane sull'isteria da conversione, sull'abreazione e sul transfert. In breve, la terapia si è interessata dei sentimenti personali ...
Leggi Tutto
Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] paralisi determinate da traumi psichici, che il soma può essere punto d'arrivo e non di partenza della rappresentazione: la paralisi isterica, a differenza dell'organica, ‟si comporta come se l'anatomia non esistesse per nulla o come se essa non ne ...
Leggi Tutto
Psicologia analitica
Vincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
sommario: 1. Le divergenze fra Jung e Freud. □ 2. I fondamenti della psicologia analitica. □ Bibliografia.
1. Le divergenze fra Jung [...] in medicina con una tesi sulla psicologia dei fenomeni occulti, il sagace lettore dei primi lavori di Freud sull'isteria e le neuropsicosi di difesa, aveva trovato nel concetto di ‛complesso' la chiave interpretativa della struttura del campo ...
Leggi Tutto
Paranoia
Bruno Callieri
La paranoia (dal greco παράνοια, "follia", composto di παρά, "oltre", e un tema affine a νοῦς, "mente") indica, secondo la sempre valida definizione che ne diede E. Kraepelin, [...] pensiero freudiano sulla paranoia si ritrovano nelle lettere a W. Fliess del 1895 (pubblicate postume nel 1950): l'isteria e gli stati ossessivi sono paragonati alla paranoia ('psicosi intellettuale') come modi patologici di difesa. Nella paranoia ...
Leggi Tutto
isteria
isterìa s. f. [der. di isterico]. – In medicina e psichiatria, forma di nevrosi (detta anche isterismo) caratterizzata da varî disturbi psichici e da sintomi sensoriali e motorî (stati depressivi e di angoscia, accessi nervosi, delirio,...
isterico
istèrico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo histerĭcus, gr. ὑστερικός, der. di ὑστέρα «utero»] (pl. m. -ci). – Di isterismo, provocato da isterismo: carattere i.; avere una crisi i.; sintomi i.; manifestazioni i.; paralisi isterica....