- Nacque a Parma nel 1741 da una famiglia nobile proveniente dalla Garfagnana e segnalata a Parma sin dai primi decenni del XVIII secolo.
Iniziò la sua carriera nel 1741 in Spagna, al servizio del duca [...] reali auspizi per la composizione del suddetto antidoto da d. Giuseppe Lama, Parma 1753; Di tre specie di affezione isterica, e ipocondriaca. Trattato teorico-pratico e consulti, Lucca 1759; Infortuni del vaiuolo e metodo di andarne al riparo, Parma ...
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TERRIESI, Francesco. –
Stefano Villani
Nacque a Firenze nel 1635 da Francesca Santini e da Camillo di Pompeo Terriesi; fu battezzato il 23 ottobre. Appartenente a una ricca famiglia di patrizi e mercanti [...] in Inghilterra. Tra l’estate del 1678 e l’estate del 1681 il Paese fu scosso da un’ondata di isteria anticattolica in seguito alla rivelazione di un presunto complotto papista ordito dai gesuiti allo scopo di uccidere il re. Terriesi, succeduto ...
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RYGIER, Maria Anna
Barbara Montesi
RYGIER, Maria Anna. – Nacque a Cracovia il 5 dicembre 1885 dalla relazione tra Teodor, noto scultore polacco, con una modella, ma venne presentata come figlia legittima [...] per l’opinione pubblica borghese. Le ‘autodifese’ furono stampate e diffuse. Circolarono anche le prime ‘accuse’ d’isteria, che l’accompagnarono per tutta la vita, assieme alle insinuazioni sulla trascuratezza personale, rivelatrici entrambe delle ...
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MARAGLIANO, Dario
Massimo Aliverti
Nacque a Genova il 1° nov. 1852 da Bartolomeo e da Giovanna Garibaldi. Completati gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città. [...] osservazioni sperimentali dell'azione della forza elettromagnetica sulla sensibilità nell'isteria e nelle emianestesie di origine centrale; Contributo allo studio dell'istero-epilessia, ibid., pp. 345-361, alcune originali osservazioni termometriche ...
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COREGLIA, Isabetta (Elisabetta)
Martino Capucci
Quasi nulla sappiamo della nascita, della attività e delle vicende esterne di questa scrittrice. I frontespizi delle sue opere la dicono lucchese: nacque [...] fa della sua "historia intera" dopo che la lenta sofferenza d'amore, e anzi morte apparente (vera manifestazione di isteria), ha piegato la ritrosia di Gradisco. Il lieto fine che gratifica i due protagonisti reca necessariamente con sé tutta una ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] manifestazioni comportamentali: la vaga aegritudo del C. è ciò che l'onomastica medica tradizionale designava come ipocondria o isteria), ha impostazione nettamente organicistica, secondo i moduli dell'epoca, e più che per la sua psicologia interessa ...
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OMEGNA, Roberto
Giovanna Rendi
OMEGNA, Roberto. – Nacque a Torino il 28 maggio 1876, da Vincenzo e da Giuseppina Silva.
Il padre, ingegnere ferroviario, dopo aver lavorato per alcuni anni in Calabria [...] Cesare Lombroso, mostrava una serie di pazienti affetti da disturbi neurologici e in particolare una donna malata di isteria. Proseguì poi con la carriera di regista scientifico, ottenendo il primo importante successo con il documentario Vita delle ...
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GHILARDUCCI, Francesco
Salvatore Vicario
Nacque a Viareggio da Raffaello e da Chiara Di Francesco il 21 dic. 1857. Dopo avere studiato lontano da casa, in collegio, a causa di precoci dissapori familiari [...] producendo vari lavori, alcuni dei quali di notevole interesse scientifico e pratico: Contributo alla diagnosi differenziale tra l'isterismo e le malattie organiche del cervello, in Rivista clinica, XXXII (1892), pp. 117-177, studio di vasto respiro ...
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GADDINI, Eugenio
Massimo Aliverti
Nacque a Cerignola (Foggia) il 18 genn. 1916, sestogenito dei nove figli dell'imprenditore Guglielmo e di Palmira Strafile. Seguendo i trasferimenti della famiglia, [...] Gaddini, Milano 1989. Tra i lavori inediti, di particolare importanza è Introduzione al "Frammento di un'analisi d'isteria" di Sigmund Freud, presentato per l'ammissione come candidato della Società psicoanalitica italiana (in Scritti, pp. 1-8 ...
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FRACASSINI, Antonio
Calogero Farinella
Nacque a Verona il 18 ott. 1709 da Giovanni Maria, medico la cui fama aveva varcato le mura cittadine (F. Roncalli Parolino, Europae medicina a sapientibus illustrata, [...] stessa, la malattia tendeva ad alterare e a distruggere. L'"affezione ipocondriaca", in effetti non dissimile da una forma di isteria sebbene localizzata nell'addome e nella zona sottocostale, per il F. investiva tutto il corpo e tutte le sue parti ...
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isteria
isterìa s. f. [der. di isterico]. – In medicina e psichiatria, forma di nevrosi (detta anche isterismo) caratterizzata da varî disturbi psichici e da sintomi sensoriali e motorî (stati depressivi e di angoscia, accessi nervosi, delirio,...
isterico
istèrico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo histerĭcus, gr. ὑστερικός, der. di ὑστέρα «utero»] (pl. m. -ci). – Di isterismo, provocato da isterismo: carattere i.; avere una crisi i.; sintomi i.; manifestazioni i.; paralisi isterica....