Stato tormentoso di ansietà e di sofferenza.
Filosofia
L’a. è uno dei temi fondamentali dell’esistenzialismo, che l’intende come una delle situazioni affettive rivelatrici attraverso cui l’esistenza si [...] interna dell’eccitamento, mentre l’a. semplice è la risposta a una situazione di pericolo esterno che si esprime nell’isteria, nelle fobie e nelle ossessioni. All’altro estremo, concettuale e cronologico, della ricerca freudiana sull’a., sta: Hemmung ...
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NEUROPATOLOGIA (dal gr. νεῦρον "nervo", πάϑος "affezione" e il suffisso logia delle scienze)
Vittorio Challiol
Con questo termine s'indica la disciplina che studia quelle malattie del sistema nervoso, [...] anteriore acuta. Ma nella seconda metà del secolo escono dalla scuola parigina di J.-M. Charcot gli studî sull'isteria, sulla sclerosi laterale amiotrofica (1865), sull'acromegalia (1886); per merito di L. Rolando, di P. Broca, di E. Hitzig ...
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I concetti di ansia e di angoscia sono entrati in psicopatologia tardivamente, posteriormente alle speculazioni filosofiche di S. Kierkegaard (per le quali v. angoscia, in questa App.): nel 1866 il Morel [...] per primo l'angoscia allo stato puro, nella neurastenia. Due anni dopo S. Freud, definendo la neurosi d'a. e l'isterismo d'a., dà all'a. autonomia nosografica. Queste distinzioni sono ormai superate, ma da allora l'ansia e l'angoscia hanno permeato ...
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cinema e matematica
cinema e matematica Il matrimonio tra cinema e scienza è di quelli di lunga durata. Risale addirittura alla preistoria della settima arte, alle sperimentazioni fotografiche di P.J. [...] sull’industria e lo sport automobilistico, un breve filmato Neuropatologia sul comportamento di una donna affetta da isteria, il documentario La vita delle farfalle e il cortometraggio Galileo Galilei (1909): mentre lo scienziato è impegnato ...
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Narcisismo
Antonino Lo Cascio
Luciana De Franco
Il termine fa esplicito riferimento al mito greco di Narciso e indica la tendenza e l'atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria [...] di spiegare il comportamento omosessuale, riprende le concezioni di K. Abraham, espresse in Le differenze psicosessuali fra isteria e dementia praecox (1908), relative all'autoerotismo, inteso come ripiegamento della libido sullo stesso soggetto, e ...
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Sincope
Giancarlo Urbinati
Nel linguaggio medico, si definisce sincope (dal greco συγκοπή, derivato di συγκόπτω, "spezzare") la sospensione, perlopiù transitoria, della coscienza, provocata da improvvisa [...] , la tosse, l'arresto cardiaco riflesso, la nevralgia del IX paio di nervi cranici o nervo glossofaringeo, l'isteria. La sincope vasovagale, molto comune, si verifica generalmente, in soggetti giovani e peraltro sani, durante la stazione eretta ...
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Miller, Arthur
Masolino d'Amico
Commediografo e sceneggiatore statunitense, di origine ebraica, nato a New York il 17 ottobre 1915. L'attività cinematografica del grande commediografo è stata sporadica [...] versioni cinematografiche ebbe anche The crucible, rappresentato nel 1953, cupa storia di caccia alle streghe e di isteria collettiva ambientata nel Seicento tra i padri pellegrini, che in realtà alludeva alle persecuzioni anticomuniste del senatore ...
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Sensazione particolare per la quale la coscienza è avvertita che agenti dannosi o stimoli in qualche modo eccessivi colpiscono il corpo, o che la funzione di questo è turbata. I tipi principali di dolore [...] un tratto qualsiasi delle vie sensitive afferenti (polinevriti, lebbra, siringomielia), sia per turbe della psiche (isteria). Con ogni probabilità non esistono fibre nervose periferiche destinate specificatamente alla trasmissione degli stimoli ...
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TREMORE (dal lat. tremor; fr. tremblement; sp. temblor; ted. Zittern; ingl. tremor)
Vittorio Challiol
Consiste nell'oscillazione ritmica, involontaria, più o meno ampia, che può descrivere attorno alla [...] socchiusi e nelle dita delle mani quando gli arti superiori sono protesi in avanti in atto di chi giura. Nell'isteria può avere carattere transitorio in seguito a un episodio emozionale, ma può anche essere permanente, generalizzato o limitato a uno ...
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STIGMATE
Enrico ROSA
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. Il significato primitivo della parola greca, conservato anche in latino, importa un marchio o nota impressa a puntura di ferro o di fuoco, quale usavano gli antichi a punizione [...] 17 settembre.
Sono molte le ipotesi proposte dalla scienza medica per spiegare il fenomeno delle stigmate (isterismo, autosuggestione, ipnotismo, ematidrosi, emorragia provocata, supplementare, morbosa, penfigo acuto e cronico, e altre cause morbose ...
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isteria
isterìa s. f. [der. di isterico]. – In medicina e psichiatria, forma di nevrosi (detta anche isterismo) caratterizzata da varî disturbi psichici e da sintomi sensoriali e motorî (stati depressivi e di angoscia, accessi nervosi, delirio,...
isterico
istèrico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo histerĭcus, gr. ὑστερικός, der. di ὑστέρα «utero»] (pl. m. -ci). – Di isterismo, provocato da isterismo: carattere i.; avere una crisi i.; sintomi i.; manifestazioni i.; paralisi isterica....