La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] (propano, freon e altri) e in essa agisce un campo magnetico con induzione di 2 T, generato da bobine percorse da una ritorna opaco, segnalando in questo modo una forma di isteresi ottica. Gli stessi autori eseguiranno un esperimento analogo ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] di ampliamento del CERN II è legato ai miglioramenti che si riuscirà ad apportare alle proprietà di isteresi di questi magneti.
Il flusso magnetico contenuto all'interno di un anello superconduttore C è quantizzato secondo la (22). Interrompendo l ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] teoria quasi altrettanto bene di quanto era avvenuto nel caso del magnetismo, ossia con un errore del 15% circa.
La parsimonia di il filo sottoposto a torsione è soggetto alla cosiddetta 'isteresi elastica', un fenomeno, questo, scoperto negli anni ...
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Ottica quantistica
HHermann Haken
di Hermann Haken
Ottica quantistica
sommario: 1. Ottica quantistica: la natura della luce. 2. Il laser. a) Il mezzo laser-attivo e i sistemi di pompaggio. b) II risonatore. [...] 2), γ la costante di smorzamento (che corrisponde a T2-1 nella risonanza magnetica), ω0 la frequenza di ciascun modo del campo (v. sotto), E( : ciò significa che si hanno effetti di bistabilità o di isteresi (v. Szöke e altri, 1969; v. Bonifacio e ...
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Manipolazioni di molecole
Felix Ritort
La manipolazione e lo studio di singole molecole sono diventate aree centrali di ricerca della biofisica moderna. Il recente sviluppo delle nanotecnologie ha permesso [...] ), le pinze ottiche od OT (Optical tweezers) e le pinze magnetiche o MT (Magnetic tweezers). Esistono anche tecniche a sonda di biomembrana in forza ripiegamento/allungamento è la presenza di isteresi: il valore medio della forza alla quale la ...
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saturazione
saturazióne [Der. del lat. saturatio -onis "atto ed effetto del saturare", dal part. pass. saturatus di saturare, che è da satur "sazio"] [LSF] Processo attraverso cui un corpo è reso o diventa [...] situazione in cui, per campi relativ. intensi, non si ha più isteresi ferroelettrica (v. ferroelettricità: II 556 Fig. 1.1.1). la situazione nella quale l'intensità di un campo magnetico agente su un materiale ferro- o ferrimagnetico è ...
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ferroelettricita
ferroelettricità [Formato sul mod. di ferromagnetismo, sostituendo elettricità a magnetismo, alludendo all'isteresi nella f., analoga a quella nel ferromagnetismo] [EMG] [FSD] L'insieme [...] più peculiare delle quali è quella di polarizzarsi con isteresi sotto l'azione di un campo elettrico; conseguentemente, materiali ferromagnetici per quanto riguarda la polarizzabilità magnetica: v. ferroelettricità e ferroelettricità, applicazioni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] carico. Gustav Elmen sviluppò un sistema di riscaldamento e raffreddamento di una lega nichel-ferro a grande permeabilità magnetica e piccola perdita per isteresi; il 'permalloy' che ne derivò era costituito per il 20% di ferro e per l'80% di nichel ...
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trasformatore
trasformatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di trasformare (→ trasformata) "che trasforma"] [LSF] Nome generico di dispositivi che servono per trasformare una grandezza fisica in un'altra [...] ferro, dovute all'effetto Joule di correnti parassite (minimizzate costruendo il nucleo magnetico con lamierini sottili ed elettricamente isolati fra loro) e all'isteresi del materiale del nucleo (minimizzate scegliendo materiali dolci con un ciclo d ...
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magneticomagnètico [agg. e s.m. (pl.m. -ci) Der. del lat. magneticus, dal gr. mag✄netikós, che è da Má-g✄nes: → magnete] [EMG] (a) agg. Concernente il magnetismo: campo m., isteresi m., ecc. (b) Come [...] a uno di questi campi vettoriali descrittivi di esso, e precis. a quello che ha maggiore significatività; all'inizio del magnetismo scientifico, nel 19° sec., e per lungo tempo nel seguito, il vettore identificativo del campo m. fu l'intensità H ...
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isteresi
istèreṡi (alla lat. isterèṡi) s. f. [dal gr. ὑστέρησις «il venire in ritardo; mancanza, privazione», der. di ὕστερος «posteriore»]. – 1. In fisica, fenomeno d’i., ogni fenomeno in cui il valore di una grandezza, che sia funzione di...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...