L’asportazione chirurgica dell’utero per affezioni neoplastiche benigne e maligne, metrorragie funzionali, complicazioni del parto ecc. Può essere eseguita per via addominale (i. addominale) o per via vaginale (i. vaginale, operazione di Schauta-Stoeckel); può interessare tutto l’organo (i. totale), solo il corpo (i. subtotale), essere associata all’ablazione degli annessi uterini (istero-annessiectomia) ...
Leggi Tutto
Ostetrico e ginecologo (Graz 1864 - Vienna 1920); prof. di clinica ostetrico-ginecologica a Vienna. Perfezionò (1900) la tecnica del trattamento chirurgico del prolasso e del cancro dell'utero (isterectomia [...] allargata secondo W.), e per primo riuscì, nel 1892, a coltivare il gonococco su terreni di agar-sangue ...
Leggi Tutto
Chirurgo (Marboué, Châteaudun, 1830 - Parigi 1898) negli ospedali di Parigi, fra i più eminenti dell'epoca; il suo nome è legato a taluni dei più importanti progressi della chirurgia. Ideò (1868) un tipo [...] di pinza emostatica a cremagliera (pinza di P.). Disciplinò, nella cura dei fibromiomi dell'utero, l'isterectomia addominale e l'isterectomia vaginale, per la quale ideò il processo del "morcellement" o spezzettamento. Consigliò la via vaginale nella ...
Leggi Tutto
Primo elemento di alcuni nomi composti della terminologia scientifica, nei quali significa «vagina». Colpocele Prolasso della vagina: può associarsi a quello dell’utero, al cistocele e al rettocele. [...] della vagina. Costituisce un intervento a sé stante nella cura degli ematomi retrouterini o il primo tempo di una isterectomia o di un intervento sulle salpingi, praticati per via vaginale. Colposcopia Esame della vagina e della portio uterina ...
Leggi Tutto
BERRUTI, Giuseppe
Domenico Celestino
Nacque a Chivasso il 30 nov. 1841 da Giovan Battista, medico, e da Leocadia Foassa. Laureatosi nel 1864 in medicina e chirurgia presso l'università di Torino, dopo [...] parti cesarei che furono eseguiti in Italia su donne rachitiche (1876), all'introduzione nella clinica italiana della isterectomia totale alla Bardenhauer (Primo caso di estirpazione totale dell'utero eseguita in Italia con il processo Bardenhauer ...
Leggi Tutto
LAURO, Vincenzo
Ettore Calzolari
Nacque il 1° febbr. 1856 a Palma Campania, presso Napoli, da Agostino, che esercitava la professione legale, e Teresa Peluso. Completati i corsi primari, decise di avviarsi [...] e tecnica operativa dell'amputazione del collo dell'utero, ibid., VI (1899), pp. 31-40; Esito remoto d'una isterectomia per cancro del collo eseguita col metodo addomino-vaginale, ibid., VIII (1901), pp. 403-418; Contribuzione alla patogenesi e ...
Leggi Tutto
Medicina
Operazione mediante la quale vengono estirpate o, comunque, distrutte le gonadi; il termine indica anche l’inibizione o la distruzione dei gametociti con mezzi ormonici o genericamente chimici [...] per tumore (spesso deve essere asportato un solo testicolo: emicastrazione), nelle donne per lo più in corso d’isterectomia o per inibire l’ulteriore evoluzione di determinati tumori maligni.
Antropologia
La c. dell’uomo (anche detta evirazione ...
Leggi Tutto
MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] nella sua attività clinico-scientifica recando originali contributi in tutti i settori della specialità, dalla chirurgia (Di una ovaro-isterectomia con esito letale e di due ovariotomie con esito felice, in Bull. delle scienze mediche, s. 6, X [1882 ...
Leggi Tutto
LA TORRE, Felice
Ettore Calzolari
Nacque da Domenico e da Domenica Pagano il 3 maggio 1846 a Savoca, presso Messina, e qui compì i primi studi. Trasferitosi a Messina, dopo aver conseguito, nel 1864, [...] dopo aver conosciuto N. Caminiti, il ginecologo formatosi presso la scuola francese che per primo praticò in Sicilia un'isterectomia per fibroma. Per completare la sua formazione teorica e pratica il L. volle frequentare le migliori scuole europee ...
Leggi Tutto
CARLE, Antonio
Mario Crespi
Nacque il 3 maggio del 1854 a Chiusa di Pesio (Cuneo) da Giuseppe e da Maddalena Uciano. Studiò medicina e chirurgia a Torino, ove si laureò nel 1878. Dopo la laurea si recò [...] eccellendo soprattutto negli interventi di coledocotomia transduodenale (che per primo eseguì), di gastroenteroanastomosi, di isterectomia. Si segnalò anche per brillanti contributi clinici e sperimentali alla patogenesi del gozzo endemico, riuscendo ...
Leggi Tutto
isterectomia
isterectomìa s. f. [comp. di istero-2 e ectomia]. – In chirurgia, asportazione, totale o parziale, dell’utero, che si esegue (per via addominale o vaginale) in caso di affezioni neoplastiche benigne e maligne, di alcune metrorragie...
isterectomizzato
isterectomiżżato agg. [der. di isterectomia, con suff. participiale]. – Nel linguaggio medico, di soggetto (femminile) che è stato sottoposto a intervento di isterectomia; anche come sost., al femm.: una isterectomizzata.