BERRUTI, Giuseppe
Domenico Celestino
Nacque a Chivasso il 30 nov. 1841 da Giovan Battista, medico, e da Leocadia Foassa. Laureatosi nel 1864 in medicina e chirurgia presso l'università di Torino, dopo [...] parti cesarei che furono eseguiti in Italia su donne rachitiche (1876), all'introduzione nella clinica italiana della isterectomia totale alla Bardenhauer (Primo caso di estirpazione totale dell'utero eseguita in Italia con il processo Bardenhauer ...
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LAURO, Vincenzo
Ettore Calzolari
Nacque il 1° febbr. 1856 a Palma Campania, presso Napoli, da Agostino, che esercitava la professione legale, e Teresa Peluso. Completati i corsi primari, decise di avviarsi [...] e tecnica operativa dell'amputazione del collo dell'utero, ibid., VI (1899), pp. 31-40; Esito remoto d'una isterectomia per cancro del collo eseguita col metodo addomino-vaginale, ibid., VIII (1901), pp. 403-418; Contribuzione alla patogenesi e ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] nella sua attività clinico-scientifica recando originali contributi in tutti i settori della specialità, dalla chirurgia (Di una ovaro-isterectomia con esito letale e di due ovariotomie con esito felice, in Bull. delle scienze mediche, s. 6, X [1882 ...
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LA TORRE, Felice
Ettore Calzolari
Nacque da Domenico e da Domenica Pagano il 3 maggio 1846 a Savoca, presso Messina, e qui compì i primi studi. Trasferitosi a Messina, dopo aver conseguito, nel 1864, [...] dopo aver conosciuto N. Caminiti, il ginecologo formatosi presso la scuola francese che per primo praticò in Sicilia un'isterectomia per fibroma. Per completare la sua formazione teorica e pratica il L. volle frequentare le migliori scuole europee ...
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CARLE, Antonio
Mario Crespi
Nacque il 3 maggio del 1854 a Chiusa di Pesio (Cuneo) da Giuseppe e da Maddalena Uciano. Studiò medicina e chirurgia a Torino, ove si laureò nel 1878. Dopo la laurea si recò [...] eccellendo soprattutto negli interventi di coledocotomia transduodenale (che per primo eseguì), di gastroenteroanastomosi, di isterectomia. Si segnalò anche per brillanti contributi clinici e sperimentali alla patogenesi del gozzo endemico, riuscendo ...
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BASSINI, Edoardo
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Pavia, di famiglia oriunda milanese, il 14 apr. 1844 da Giovanni Battista e da Luigia Rognoni.
Studiava medicina a Pavia, quando, seguendo l'esempio [...] operatorie: per la nefropessia (1882), per l'ernia crurale (1883), per i polipi nasofaringei (1887), per l'isterectomia addominale sopravaginale (1889). Le sue opere più note sono quelle relative al trattamento delle ernie: Nuovo metodo operativo per ...
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CALDERINI, Giovanni
Egisto Taccari
Nacque a Varallo Sesia (Parma) il 26 dicembre del 1841 da Gaudenzio e Maria Rasetti. Studiò medicina all'università di Torino, ove si laureò nell'anno 1864 e dove [...] osservazioni sulla tecnica del taglio cesareo, sulla diagnosi precoce della gravidanza extrauterina, sulle modalità della isterectomia eseguita per via vaginale. Favorevole a interventi chirurgici non ampiamente destruenti, mise in rilievo il ...
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CASELLI, Azzio
Domenico Celestino
Nacque da Telemaco e da Luigia Cosmi a Reggio Emilia il 24 giugno del 1847, in una famiglia che già vantava numerosi chirurghi. Nella sua città compì i primi studi, [...] una contemporanea stenosi pilorica, metodo che fu denominato gastrostenoplastica; praticò il taglio mediano vagino-perineale nella isterectomia per via vaginale, la sutura del parenchima epatico alla breccia diaframmatica per via toracica a scopo ...
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GUZZONI DEGLI ANCARANI, Arturo
Stefano Arieti
Nato a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 21 dic. 1858 da Luigi e da Marianna Morselli, studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Modena, [...] 337-346), e dell'opportunità dell'adozione dei metodi chirurgici di A. Hegar e di F.L. Neugebauer ricorrendo all'isterectomia solo nei casi di estrema gravità (Sulla cura operativa del prolasso dell'utero: risultati prossimi e remoti di 55 operazioni ...
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D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] larga esperienza in ginecologia; in molti lavori diede precisa documentazione di una ampia casistica personale in tema di isterectomia e di ovariectomia. Si occupò di chirurgia vascolare e della toracoplastica delle fistole toraciche. In campo più ...
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isterectomia
isterectomìa s. f. [comp. di istero-2 e ectomia]. – In chirurgia, asportazione, totale o parziale, dell’utero, che si esegue (per via addominale o vaginale) in caso di affezioni neoplastiche benigne e maligne, di alcune metrorragie...
isterectomizzato
isterectomiżżato agg. [der. di isterectomia, con suff. participiale]. – Nel linguaggio medico, di soggetto (femminile) che è stato sottoposto a intervento di isterectomia; anche come sost., al femm.: una isterectomizzata.