Scrittore turco (Tekirdaǧ 1840 - Chio 1888), tra i fondatori della letteratura turca moderna. Giornalista dotato, seguace delle idee dei Giovani Turchi, N. fuggì nel 1867 in Europa dove soggiornò esule [...] il dramma Zavallı Çocuk ("L'infelice fanciullo", 1873) e il suo primo romanzo Intibah ("Il risveglio", 1876). Tornato a İstanbul nel 1876, nello stesso anno venne arrestato e confinato a Mitilene. Nel 1879 fu nominato governatore dell'isola di Lesbo ...
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Storico e scrittore britannico (n. Londra 1964). Laureatosi in Storia bizantina a Cambridge, ha compiuto diversi viaggi e soggiorni in Oriente. Già autore di A time for tea - Travels through China and [...] dei giannizzeri, Premio Edgar Allan Poe, 2007), il primo di una fortunata serie tradotta in molte lingue e ambientata nella Istanbul dell’Ottocento; seguono The snake stone (2007, Il serpente di pietra) e The Bellini card (Il ritratto Bellini, 2008 ...
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Poeta turco (n. Konya 1924) e mecenate di poeti popolari. Ingegnere chimico, alla sua professione preferì la letteratura, fondando riviste e associazioni culturali prestigiose. Conoscitore e traduttore [...] Rūmī, tra le sue opere ricordiamo: Bir Aşkin Şiirleri ("Poesie di un amore", 1947); Masmavi ("Del tutto Azzurro", 1952); İstanbul caddesi (1957); Günaydin ("Buongiorno", 1960); Dinle ney'den ("Ascolta il flauto", 1960), dedicato a Gialāl ad-Dīn Rūmī ...
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Islamista (Hesslichtenau 1892 - Oberursel, Taunus, 1971), fratello di Gerhard; prof. nella univ. di Amburgo (1919-24), dal 1949 di Francoforte sul Meno. Ha curato edizioni di testi storico-economici, teologici [...] ed eresiografici, magici e poetici in arabo e persiano. A lui si debbono importanti monografie storico-letterarie e storico-religiose, fra cui Über die Bildersprache Niẓamis (1927) e ricerche di manoscritti specie nelle biblioteche di İstanbul. ...
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Poeta turco (presso Baghdād 1495 - Baghdād 1556), è considerato il maggiore autore classico ottomano, pur essendo legato alla letteratura turca azerī. Nato in Iraq, vide la conquista di Baghdād da parte [...] Ottomani. Passò tutta la vita nel territorio di Baghdād e lì morì di peste, senza mai avere visto la capitale imperiale, Istanbul. I suoi scritti maggiori sono il Canzoniere (Türkçe Divani) e il poema Leylā ve Meǵnūn. Di lui conserviamo anche opere ...
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Sönmez, Burhan. – Scrittore, avvocato e attivista per i diritti umani turco (n. Haymana 1965). Docente di Letteratura presso l’Università Odtü di Ankara, avvocato specializzato in diritti umani, negli [...] autobiografico in cui dà voce alla nostalgia per i luoghi dell’infanzia e al lutto dell'esilio, e il durissimo İstanbulİstanbul (2015; trad. it. 2016), atto d’amore e d’accusa per una città dal doppio volto, che sembra disattendere ogni ...
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Pseudonimo dello scrittore turco Mehmet Reşit Öğütçü (Adana 1914 - Sofia 1970). Per le sue attività politiche fu costretto a fuggire in Siria e in Libano; nel 1932, tornato ad Adana, lavorò in fabbrica [...] pane", 1946); Baba evi (1949; trad. it. La casa del babbo, 1969); Devlet kuşu ("L'uccello del potere", 1958), e di due opere apparse postume İstanbul´dan Çizgiler ("Righe da İstanbul") e Küçükler ve büyükler ("Grandi e piccoli"), entrambe del 1971. ...
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, Gérard. - Scrittore, sceneggiatore ed editore francese (Parigi 1929 - ivi 2013). Scrittore estremamente prolifico, deve la sua notorietà a quella che è probabilmente la più lunga serie di fiction prodotta [...] in circa 200 romanzi, per un totale di circa 150 milioni di copie vendute, il primo dei quali è SAS à Istanbul (1965, trad. it. 1973). Il successo del personaggio dell'aristocratico SAS, coraggioso, dotato del senso dell'onore e molto sensibile al ...
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Turca, letteratura
Rosita D'Amora
La situazione culturale e letteraria turca si presenta agli inizi del 21° sec. quanto mai complessa e articolata, poiché riflette il coesistere al suo interno di molteplici [...] . Così nel romanzo storico a più voci Benim Adım Kırmızı (1998; trad. it. Il mio nome è rosso, 2001), ambientato nella Istanbul di fine Cinquecento; e in Kar (2002; trad. it. Neve, 2004) nel quale, attraverso il microcosmo della città di frontiera di ...
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Enard, Mathias. – Scrittore francese (n. Niort 1972). Voce tra le più significative della nuova letteratura francese, dopo l’esordio con La perfection du tir (2003), in cui ha dato voce al punto di vista [...] e il premio von Rezzori, tesse un malinconico racconto della notte insonne di un musicologo sullo sfondo di tormentate città quali Istanbul, Teheran, Damasco, Aleppo, e della guerra in Siria. Tra i suoi lavori più recenti si segnalano la raccolta di ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...