CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] , 1979, nr. 154); semplici pelte (due c. oggi dispersi; Werner, 1986); un fregio di girali abitati da animali di diversa specie (Istanbul, Arkeoloij Müz.; Werner, 1986, tavv. 1-3).Del tutto inedita è invece la forma del liscio c. d'argento del tesoro ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...]
T. Macridy, The Monastery of Lips, ivi, 18, 1964, pp. 249-317.
R. Naumann, H. Belting, Die Euphemia-Kirche aus Hippodrom zu Istanbul und ihre Fresken (Istanbuler Forschungen, 25), Berlin 1966.
K. Wessel, s.v. Altar, in RbK, I, 1966, coll. 111-120.
N ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] nella Tokalı Kilise del sec. 10°, e, di nuovo, al termine dell'epoca bizantina, nei mosaici della Kariye Cami di Istanbul, del 14° secolo.Benché si sia conservato un unico manoscritto illustrato contenente gli Atti degli Apostoli (Parigi, BN, gr. 102 ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] testimonianze di questo tipo di c. va segnalata la rappresentazione di un esemplare presente in una miniatura del Warqa wa Gulshāh (Istanbul, Topkapı Sarayı Müz., H. 841; Ateş, 1961, tav. 7, fig. 20), dipinto tra la fine del sec. 12° e gli inizi ...
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FLABELLO
V.H. Elbern
Oggetto liturgico, derivato dal ventaglio di uso profano, impiegato nelle antiche culture dell'Oriente per offrire ombra, refrigerio e allontanare gli insetti. Il f., poiché agitato [...] f. provenienti dal tesoro di Kaper Koraon recano i marchi di Giustino II (565-578) sull'argento (f. provenienti da Stuma, Istanbul, Arkeoloji Müz.; da Riha, Washington, Dumbarton Oaks Research Lib. and Coll.). Essi sono in argento dorato e lavorati a ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] la Georgia nel mese di maggio; nel giugno - traversato fortunosamente il confine ottomano - fu a Trebisonda; nell'agosto giunse a Istanbul. Nella città dimorò sino al 29 marzo 1685, nella casa del custode delle missioni di Grecia, Urbano da Parigi. A ...
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CORANO
A.M. Piemontese
Libro sacro musulmano (arabo Qur'ān 'salmodia, lettura cantilenata'; siriaco Qeryânâ) recante il testamento divino di Allāh in lingua araba, rivelato al profeta Maometto (ca. [...] London 1988; Les manuscrits du Moyen-Orient. Essais de codicologie et de paléographie, "Actes du Colloque, Istanbul 1986", a cura di F. Déroche, Istanbul-Paris 1989; J.M. Bloom, The Blue Koran: an Early Fatimid Kufic Manuscript from the Maghrib, ivi ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] , nell'arte mediobizantina vi sono soprattutto immagini iconiche doppie dei ss. P. e Paolo o del solo P. (per es. Istanbul, Kariye Cami, icona musiva del primo quarto del sec. 14°), mentre gli episodi narrativi compaiono inseriti in più ampi contesti ...
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Paolo VI
Raffaele Savigni
Il papa del dialogo con il mondo contemporaneo
Giovanni Battista Montini, eletto papa il 21 giugno 1963 col nome di Paolo VI, portò a compimento il Concilio vaticano II (1962-65) [...]
Paolo VI intraprese numerosi viaggi in diverse parti del mondo (in Terra Santa, in India, in Portogallo, a Bogotà, a Istanbul, a Ginevra, in Uganda, in Estremo Oriente) per incontrare i popoli e incoraggiare le giovani Chiese del Terzo Mondo. Visitò ...
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ortodossa, chiesa
Sergio Parmentola
I cristiani di rito greco
Sorto originariamente in ambito religioso, il termine ortodossia (dal greco orthòs «retto» e dòxa «opinione») significa «opinione conforme [...] ogni tentazione della carne. I monasteri principali sono quelli del Monte Athos (Grecia), del Sinai, di Studion (Istanbul), Tirnovo (Bulgaria), Mosca e Kiev.
Gli ortodossi sono attualmente circa 130 milioni e sono diffusi soprattutto nell’Europa ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...