AVALOS, Alfonso d', marchese di Pescara
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Figlio di Iñigo (I) e di Antonella d'Aquino, nacque presumibilmente dopo la metà del sec. XV. Il 1º sett. 1486 fu nominato camerlengo da re Ferdinando I di [...] grande decisione la città occupata dai Francesi: "che facea - dice un anonimo cronista contemporaneo - como lo Grandiavolo, che per isso essere uno indiavolato homo, che se troppo gi steva, disfaceva questa terra" (Una cronaca Napoletana, p. 126). Ma ...
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BUZZACARINI, Aleduse
Roberto Zapperi
Apparteneva a un'antica famiglia padovana, delle poche che conservarono una lustra di governo nella città, soggetta al dominio veneziano. Nacque nella seconda metà [...] di S. Antonio, dove fu celebrata una messa. Quindi ricostituì il corteo che guidò in piazza della Signoria dove issò la bandiera sulla torre. Nel corso della breve stagione della libertà padovana, il B. non pare abbia ricoperto cariche pubbliche ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] giustamente l'identificazione di Bernardo Quaranta del mosaico trovato a Pompei, nella casa del Fauno, come raffigurazione della battaglia di Isso. Il suo interesse di lunga data per il Pantheon e per Raffaello, la cui tomba fu aperta in quell'anno ...
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isso
pron. e agg. [lat. ĭpse]. – Variante ant. di esso, che si trova usata talora nei secoli 13°-14° con i sign. proprî del lat. ipse (cioè «esso, egli stesso, stesso»): isso Signor volse soffrire (Iacopone); che l’uom per se isso Avesse sodisfatto...
issofatto
(ant. 'isso fatto') avv. – Adattamento fonetico pop. della locuz. lat. ipso facto (v.), comune in passato, oggi raro: la morte lo spogliò issofatto di quella purpurea dignità (C. E. Gadda).