FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] comparti di una volta con Ritrovamento di Mosè, Mosè fa sgorgare l'acqua, Attraversamento del Mar Rosso, Battaglia di Israeliti e Amalachiti, Serpe di bronzo). Gli affreschi della sacrestia del Gesù Nuovo infine, del 1652, condividono i caratteri ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] assimilazione, uno strumento possente per la conservazione ed il progresso dell'ebraismo, per il conseguimento dei supremi ideali di Israele" (M. Falco, Lo spirito della nuova legge, pp. 17-22).
Sette anni dopo le leggi razziali vanificheranno le sue ...
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CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] del misterio della Passione (Bergamo 1795, a cura del Cornaro; 1 edizione, 1767), e di C. Fleury, I costumi degli israeliti ede' cristiani (Bergamo 1804).
Come il confratello Pujati, il C. non aderì agli ideali della Rivoluzione. Negli eventi di fine ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] : le Nuove speranze d'Italia di Tommaseo, gli scritti di Mamiani, I lutti di Lombardia e L'emancipazione civile degli israeliti di d'Azeglio. Agli opuscoli si aggiunse la stampa di quotidiani quali La Patria, Il Conciliatore, Lo Statuto; di un ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] d'interesse per gli Ebrei, la loro storia e la loro condizione presente. Donde l'amicizia che gli dimostrarono alcuni eminenti israeliti, come S. D. Luzzatto e suo figlio Filosseno a Padova e, da Torino, Giacomo Dina. Questi, mentre si adoperava per ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] ’Assunzione della Vergine e le Nozze di Cana (collezioni private). Databile tra il 1744 e il 1745 è pure un quadro con gli Israeliti che raccolgono la manna, in una collezione privata romana. Il nome di Pesci si rintraccia, tra il 1749 e il 1750, nei ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] studio intitolata al suo nome. Durante i sette anni delle persecuzioni razziali si adoperò molto affinché, gli studenti israeliti potessero seguire corsi universitari in Svizzera, corsi che furono poi riconosciuti in Italia: mentre, in Italia, a Roma ...
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MANNO, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Torino il 25 maggio 1834 da Giuseppe e da Giustina Maria Tarsilla Calandra. Dal padre, che aveva unito al rango di alto funzionario la passione per gli studi [...] . Il metro di giudizio che adottò nei confronti di costoro fu molto severo, tanto più quando si trattò di israeliti, sulle aspirazioni dei quali espresse sovente un parere negativo fondato sul pregiudizio circa una presunta origine usuraria dei loro ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] , nel discorso in Senato del 12 genn. '51 sulla guerra di Corea. Gli stava nel contempo a cuore il nascente Stato d'Israele (intervento in Senato del 15 ott. '48), nel quadro di una crescente identificazione con l'ebraismo, di cui si ha un segno ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] di [(] proselitismo semitico" (A. Capristo, L'esclusione degli ebrei dall'Accademia d'Italia, in La Rassegna mensile di Israel, LXVII [2001], p. 12). Dopo l'entrata in vigore delle leggi razziali, accettò di far parte, senza peraltro partecipare ...
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israeliano
agg. e s. m. (f. -a). – Del moderno Stato di Israele, costituito in Palestina nel 1948: il territorio i.; la politica i.; abitante, cittadino dello Stato di Israele.
israelita
(pop. isdraelita) s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo Israelita] (pl. m. -i). – Appartenente al popolo d’Israele (gr. ᾿Ισραήλ, lat. Israel, dall’ebr. Yiśrā’ēl): è il nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe o Israele...