ATHIAS, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Appartenente a una cospicua famiglia di israeliti emigrata dalla Spagna in Olanda e dall'Olanda in Italia, l'A. nacque probabilmente a Livorno nel 1672. Abbandonò [...] nuova del Vico.
I rapporti fra quest'ultimo e l'A. sono stati approfonditi dal Nicolini in base all'epistolario del dotto israelita con il Muratori. Nell'aprile 1725, infatti, prima di recarsi a Parigi, l'A., sostò per qualche tempo a Napoli dove ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] parlò sempre con dispetto e rimpianto, da una parte bollandola come "recinto squallido e tetro", ma dall'altra richiamando le notevoli personalità che ne animavano la vita politica e culturale: A. Mario, ...
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AFFAITATI, Giovan Carlo
Sergio Bertelli
Nacque a Cremona nel 1500 da Tommaso, decurione dei mercanti della città, e da Petra Matcastra (il Denucé indica come madre Lucrezia Perspica, registrando, però, [...] proprio tirocinio sotto la guida dello zio Giovan Francesco. A Lisbona egli conobbe i fratelli Mendès, famiglia di potenti mercanti israeliti, e nel 1514 raggiunse ad Anversa uno di essi, Diego, là stabilitosi due anni prima.
Associatosi ai Mendès e ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] breccia del ghetto, Roma 1971, pp. 15-78; U. Nalion, La medaglia degli ebrei ital. a Alberto Cohn nel 1855, in Rass. mens. di Israel, XXXVIII(1972), pp. 343-362; G. Dessì, Paese d'ombre, Milano 1972, p. 218; B. Lumbroso, Le baron G. di C., in Revue d ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] e sociale. Muovendosi sulla linea di pensiero propugnata nello stesso periodo da M. d'Azeglio (Dell'emancipazione civile degl'israeliti, Firenze 1848), il G., che era tra l'altro in diretto contatto con i più autorevoli membri della comunità ...
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CONZIO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI a Chieri (Torino), dove suo padre Gerson, morto nel febbraio 1615, era rabbino.
Le condizioni degli ebrei [...] in Bibliotheca Bodleiana, II, Berlin 1931, pp. 1453 s.; S. Olivetti, La comunità israelitica di Chieri, in La Rass. mensile di Israel, XXIV (1958), pp. 317 ss.; Id., Uno stampatore e poeta ebreo: G. C., ibid., XXV (1959), pp. 23 ss.; D. Colombo ...
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BORSARI, Luigi
Arianna Scolari Sellerio Jesurun
Nacque a Ferrara il 28 ag. 1804, da Giuseppe e da Anna Cenami. Compiuti i primi studi a Ferrara, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] nuovo delegato pontificio conte Filippo Foligatti e abrogata da questo, insieme con molte altre innovazioni, la concessa parità agli israeliti, il B., per quanto già malvisto dalle autorità, non esitò a prendere apertamente posizione contro il nuovo ...
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GIORDANI, Giacomo
Lucinda Spera
Nacque e visse ad Ascoli Piceno nel XVIII secolo. Abate, fu ascritto all'Accademia dell'Arcadia con il nome di Ordisto Teoclidense. Della sua produzione letteraria rimangono [...] cui illustrò le ragioni che, a suo parere, avrebbero dovuto indurre i sovrani cattolici a bandire dalle loro nazioni gli israeliti.
L'opera, un "poema comico" (come reca il sottotitolo) in sei canti per complessive 325 ottave, volge contro gli ebrei ...
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AGOSTINI, Arcangelo
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Venezia, di casato cittadinesco, intorno al 1560; altri ritennero che egli appartenesse all'omonima famiglia di Enego (cfr. Rumor). Religioso carmelitano, [...] della Sacra Scrittura (ivi 1713), la Storia delle variazioni delle Chiese Protestanti (Padova 1721) del Bossuet, I Costumi degli Israeliti e i Costumi de' Cristiani (Venezia 1712) del Fleury, La Storia dell'antico e nuovo Testamento (Venezia 1738) e ...
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BADIALI, Cesare
Ada Zapperi
Nacque a Bologna nei primi anni del sec. XIX; ancora fanciullo si trasferì insieme con la famiglia a Imola, dove intraprese lo studio del contrabbasso e del liuto, e si esibì [...] di millecinquecento franchi, vinta ogni titubanza, partì per Trieste e debuttò al Teatro Comunale come gran sacerdote degli Israeliti ne Ilvoto di Jefte di P. Generali (il Maccolini vi aggiunge anche Almanzone di Granata del Tadolini e Ilcrociato ...
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israeliano
agg. e s. m. (f. -a). – Del moderno Stato di Israele, costituito in Palestina nel 1948: il territorio i.; la politica i.; abitante, cittadino dello Stato di Israele.
israelita
(pop. isdraelita) s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo Israelita] (pl. m. -i). – Appartenente al popolo d’Israele (gr. ᾿Ισραήλ, lat. Israel, dall’ebr. Yiśrā’ēl): è il nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe o Israele...