L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] Mosè come modello di virtù regali, per cui Costantino venne paragonato a Mosè fino a porre il parallelismo del passaggio degli israeliti nel Mar Rosso con la vittoria di Costantino su Massenzio presso ponte Milvio, divenendo l’uno immagine di Mosè e ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] fine ottenute dal suo ministro Roberto D’Azeglio, che dunque «fu l’anima dell’azione emancipatrice dei valdesi e degli israeliti»14, si chiuse una lunga e dolente pagina della storia valdese, quella della persecuzione e della ghettizzazione, e se ne ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cristianesimo
Enrico Norelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il messaggio di Gesù era un appello all’interno del variegato panorama [...] , il quale ha in comune con i sistemi sopra descritti l’idea che al di sopra del Dio creatore, il quale si è rivelato a Israele e che è limitato e meschino, esiste un altro Dio, perfetto, autore di un mondo trascendente e spirituale e la cui natura s ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] tensione degli avvenimenti narrati nel soffitto si allenta in un mondo di quiete ove l'esistenza nomade degli antichi israeliti (i Predecessori e gli Antenati di Cristo) viene descritta in scene domestiche e idilliache anche con qualche concessione ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] 1972, la Danimarca, primo paese non comunista, nel 1973; nel 1975 la Francia, nel 1976 la Repubblica federale tedesca, nel 1977 Israele, nel 1978 Lussemburgo, Italia, Grecia, dove però la legge fu riformata nel 1986, nel 1980 i Paesi Bassi, nel 1983 ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] e uomini diventa una relazione vera e propria, cioè soggetta a regole e stipulazioni (come il famoso 'patto' tra Yahweh e gli Israeliti) di natura quasi giuridica. Non è un caso che il diritto nasca spesso dal culto e che, come nella Roma antica, la ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] ella giunge alla conclusione, ben poco convincente (v. Lewis, 1991), che queste ultime corrispondano all'importanza data dagli israeliti al matrimonio endogamo, mentre il primo è collegato alla pratica del matrimonio esogamo vigente presso i Lele. In ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] il passo del Deuteronomio (21, 10-14), nel quale si dettavano le norme da seguire nel caso in cui un israelita, invaghitosi di una prigioniera di guerra, volesse prenderla in sposa (il rito di purificazione comprendeva rasatura del capo, taglio delle ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] . Le origini e il significato del velo non sono chiariti, ma esso potrebbe rappresentare un riferimento alla tenda sacra, come quella degli Israeliti per l'arca dell'alleanza nella quale dimorava Dio (2 Sam. 6, 17).Il legame che hanno con la Ka'ba ...
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Claudio Angelini
New York
The city that never sleeps
La ville lumière del nostro tempo
di 29 aprile
Dopo circa tre anni di chiusura per lavori di ristrutturazione riapre a Manhattan la Pierpont Morgan [...] per eccellenza, un melting pot di razze e culture, come è stata definita riprendendo il titolo di una fortunata commedia di Israel Zangwill, che ambientò la vicenda di Romeo e Giulietta nel Lower East Side. L’11,5% della popolazione è costituito da ...
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israeliano
agg. e s. m. (f. -a). – Del moderno Stato di Israele, costituito in Palestina nel 1948: il territorio i.; la politica i.; abitante, cittadino dello Stato di Israele.
israelita
(pop. isdraelita) s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo Israelita] (pl. m. -i). – Appartenente al popolo d’Israele (gr. ᾿Ισραήλ, lat. Israel, dall’ebr. Yiśrā’ēl): è il nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe o Israele...