VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] il censimento del 1931 ha rilevato 1.178.914 abitanti, dei quali il 72,4% è costituito da polacchi e il 26,9% a israeliti.
L'omonimo voivodato è, coi suoi 29.338 kmq. di superficie, uno dei più estesi, ma non dei più densamente popolati (2,5 milioni ...
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Una delle quattro provincie costituenti l'Unione Sudafricana (v. Sudafricana, unione), occupante l'estrema parte meridionale del continente africano, incluso il Capo di Buona Speranza, il "Capo" per antonomasia, [...] di 326. In rapporto alla religione abbiamo le seguenti cifre relative agli Europei (1926): protestanti 650.286, cattolici 28.023; israeliti 23.984 e 3844 di altre religioni. Lingue ufficiali dell'unione sono, dal 1925, l'inglese (che si parla in ...
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RIF (ar-Rif; A. T., 43)
Augustin BERNARD
Francesco BEGUINOT
Questo nome, che significa "margine, riva", è usato per indicare le tende che formano l'orlo esteriore d'un accampamento e sono, quindi, le [...] spagnola, compreso il Rarb, ma esclusi i luoghi di sovranità, è di 720.000 ab., di cui 674.000 Musulmani, 13.000 Israeliti e 33.000 Spagnoli.
Gli Spagnoli si stabilirono a Melilla nel 1490, mentre i Portoghesi s'erano stabiliti a Ceuta fin dal 1415 ...
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La grammaticalizzazione è il fenomeno per cui forme linguistiche libere (per es., parole) perdono gradualmente l’autonomia fonologica e il significato lessicale, fino a diventare forme legate con valore [...] , si inquirat strenue, inveniet inter illas regum Israëliticorum historias ... «Infatti, attento lettore, se cerchi attentamente, troverai tra quelle storie dei re israeliti ...» (Gregorio di Tours, Hist. Franc. II, Prol.)
in cui le storie dei re d ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] , nel discorso in Senato del 12 genn. '51 sulla guerra di Corea. Gli stava nel contempo a cuore il nascente Stato d'Israele (intervento in Senato del 15 ott. '48), nel quadro di una crescente identificazione con l'ebraismo, di cui si ha un segno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuristi e mercanti
Umberto Santarelli
Il tema di cui ci occuperemo non è difficile a definirsi: si tratta di cercare di capire quale fu, nell’esperienza giuridica del basso Medioevo, il sistema delle [...] addirittura i viveri), precisandosi – tuttavia – che questo divieto dell’usura non doveva valere a favore dei non-israeliti (Deuteronomio, 23, 19-20). Anche nel Nuovo testamento troviamo il medesimo divieto, non solo confermato, ma addirittura ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] di [(] proselitismo semitico" (A. Capristo, L'esclusione degli ebrei dall'Accademia d'Italia, in La Rassegna mensile di Israel, LXVII [2001], p. 12). Dopo l'entrata in vigore delle leggi razziali, accettò di far parte, senza peraltro partecipare ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] 87-104; A. Armand-Hugon, Storia dei valdesi, Torino 1974, pp. 286-295; A. M. Ghisalberti, M. e R. d'Azeglio per l'emancipaz. degli israeliti in Piemonte, in Studi in on. di P. A. D'Avack, Milano 1976, II, pp. 581-624; R. Romeo, Cavour e il suo tempo ...
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TREVES DE' BONFILI, Alberto Isacco
Paolo Pellegrini
TREVES DE’ BONFILI, Alberto Isacco. – Nacque il 13 settembre 1855 a Padova, in una famiglia di religione ebraica, secondo degli otto figli di Giuseppe [...] i legami con l’ebraismo; tra l’altro, ebbe un ruolo attivo nella Fraterna generale di culto e beneficenza degli israeliti di Venezia. Inoltre, coltivò rapporti di amicizia con correligionari come Riccardo Rocca, Benedetto Sullam e Cesare Augusto Levi ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] veneto di scienze, lettere ed arti, s. 7, 1894-95, vol. 6, pp. 965-985; O. Scalvanti, Lauree in Medicina di studenti israeliti a Perugia nel secolo XVI, in Annali della facoltà di giurisprudenza, VIII (1910), pp. 91-129: 34-37; C. Roth, The history ...
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israeliano
agg. e s. m. (f. -a). – Del moderno Stato di Israele, costituito in Palestina nel 1948: il territorio i.; la politica i.; abitante, cittadino dello Stato di Israele.
israelita
(pop. isdraelita) s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo Israelita] (pl. m. -i). – Appartenente al popolo d’Israele (gr. ᾿Ισραήλ, lat. Israel, dall’ebr. Yiśrā’ēl): è il nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe o Israele...