TUNISI (A. T., 112)
Attilio MORI
Georges MARCAIS
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Città dell'Africa settentrionale, capitale della Tunisia. Sorge in piano sulla sponda occidentale del Lago di Tunisi [...] più di 1/3 (33.640) Francesi, in gran parte funzionarî. Degl'indigeni (115.200) 89.801 erano musulmani e 25.399 israeliti. La nuova attività edilizia ha continuato a svilupparsi in modo da non alterare la struttura e il carattere dell'antica capitale ...
Leggi Tutto
La cristianità di Colosse (v.) non era stata direttamente fondata dall'apostolo Paolo, giacché nella nostra lettera i Colossesi, insieme con i fedeli di Laodicea, sono enumerati fra quelli che non avevano [...] Tichico e Onesimo, i quali informeranno i Colossesì sulle cose sue; li salutano Aristarco, Marco e Gesù il Giusto, soli fra gli israeliti che lo aiutino nelle opere del regno di Dio; li saluta pure Epafras che tanto ha lavorato per loro, come per i ...
Leggi Tutto
TARTU (in tedesco Dorpat; in russo Jur ev; A. T., 58)
Michael HALTENBERGER
Antonij Vasilievic FLOROVSKIJ
*
La seconda città (56.000 ab. nel 1935) della repubblica estone, posta sul fiume navigabile [...] quadro religioso è quanto mai unitario; nel 1922 si contava l'85,8% di luterani, il 9,5% di ortodossi, il 2,3% israeliti, il 2% di altre religioni e il 0,4% di cattolici. L'incremento demografico è piuttosto debole dal 1881 in poi. Le cifre assolute ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] , LVI (1971), 34, p. 3;Y.Colombo, Una lettera inedita di L. D. a Adolphe Crémieux, in La Rassegna mensile di Israel, XXXVIII (1972), pp. 59-69; D. Nissim, Noterelle di storia, ibid., XXXIX (1973), pp.184 s.; G. E. Calabresi, Ancora su L. D., ibid ...
Leggi Tutto
CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] dell'O.S.E. In quello stesso anno si unì in matrimonio con Emma Benaim. Dopo la creazione dello Stato d'Israele compì numerosi viaggi in questo paese, intensificando gli accordi culturali con l'Italia mediante la costituzione di lettorati di ebraico ...
Leggi Tutto
Semiti Gruppo linguistico del Vicino Oriente che in origine occupava la regione compresa fra i monti Tauro e Antitauro a nord, l’altopiano iranico a est, l’Oceano Indiano a sud, il Mar Rosso e il Mediterraneo [...] , il quale, dopo essere stato usato per due millenni come lingua liturgica, è stato riportato in vita nello Stato d’Israele. Il semitico sud-occidentale si distingue in due gruppi corrispondenti alle zone geografiche, l’arabo e l’etiopico. Il gruppo ...
Leggi Tutto
KAUNAS (in russo Kovno; A. T., 51-52)
Umberto TOSCHI
Petr Aleksandrovic OSTROUCHOV
Romeo MELLA
Odierna capitale "provvisoria" della Lituania, a 54°48′ lat. N. e 23°50′ long. E., a 48 m. s. m., fra [...] , quindi più puramente lituane. L'incremento infine del dopoguerra è esclusivamente lituano. I dati del 1923 davano 60% Lituani, 27%, Israeliti, 4,4 Polacchi, 2 Tedeschi, 2,8 Russi, 0, 1 Lettoni.
Kaunas, oltre ogni grado di scuole inferiori e medie ...
Leggi Tutto
L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] gli imperatori romani, aderì alla religione cristiana e chiamò i sudditi ad abbracciarla. In seguito, promosse l’espulsione degli israeliti da Gerusalemme, città santissima, cosicché essa, fino ad oggi, non è più il loro certo domicilio».
11 Al-Mas ...
Leggi Tutto
LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] ai "Poeti e pensatori ebrei contemporanei".
Per il L., il sionismo spirituale "è la ricerca della via che conduca lo spirito d'Israele al suo porto e ridia al popolo la coscienza della sua unità storica e la capacità di conservare il suo patrimonio ...
Leggi Tutto
LIBIA (XXI, p. 57; App. I, p. 790)
Ettore Rossi
Politica e amministrazione. - L'ordinamento attuato nel 1934 con la costituzione del governo generale della Libia formato dalla Tripolitania e dalla Cirenaica [...]
Dati sulla popolazione. - Il censimento del 21 aprile 1936 aveva dato per la Libia 839.524 ab. (di cui 772.999 tra Musulmani e Israeliti, 66.525 regnicoli e stranieri). Al 30 giugno 1939 si avevano circa 918.000 ab. (di cui 770.000 Musulmani, 30.000 ...
Leggi Tutto
israeliano
agg. e s. m. (f. -a). – Del moderno Stato di Israele, costituito in Palestina nel 1948: il territorio i.; la politica i.; abitante, cittadino dello Stato di Israele.
israelita
(pop. isdraelita) s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo Israelita] (pl. m. -i). – Appartenente al popolo d’Israele (gr. ᾿Ισραήλ, lat. Israel, dall’ebr. Yiśrā’ēl): è il nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe o Israele...