Nacque il 15 giugno 1801 in Milano, morì il 6 febbraio 1869 in Castagnola, presso Lugano. Lasciati a 17 anni gli studî ecclesiastici, fu nominato nel 1820 professore di grammatica latina e poi di umanità [...] sempre anonimo, degli Annali universali di Statistica. Le sue Ricerche economiche sulle interdizioni imposte dalla legge agli israeliti, scritte nel 1835, ma pubblicate, amputate dalla censura, nel 1837, richiamarono su di lui l'attenzione rispettosa ...
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SANTUARIO
Franz Rudolf MERKEL
Arnaldo BERTOLA
Sono chiamati santuarî alcuni luoghi considerati sacri perché vi si è rivelata e vi è riconosciuta presente una potenza superiore, alla quale viene ivi [...] il tipo primitivo dell'abitazione (Cina e Giappone). Tutti i popoli a sedi fisse dell'antico Oriente, Babilonesi e Assiri, Israeliti, Egizî e Fenici avevano magnifici templi, rimessi ora in luce dai recenti scavi. La legge che sta alla base della ...
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Re d'Israele; figlio e successore di Amri, regnò nella nuova capitale Samaria dall'875 all'854 a.C. Il matrimonio di A. con Gezabele, figlia del re di Tiro, e l'influenza di quest'ultima sul re diede origine [...] interamente assorbita da ripetuti conflitti con Benadad II, re di Damasco; dopo una duplice vittoria di A. e l'imposizione di emporî israeliti a Damasco, A. trovò la morte nel tentativo di riconquistare agli Aramei la città contesa di Ramoth Galaad. ...
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Ebraista, nato a Livorno il 30 dicembre 1836, morto a Firenze il 31 gennaio 1901. Fu prima insegnante privato, poi, dal 1876 fino alla sua morte, professore di lingua ebraica nel R. Istituto di studî superiori [...] ); La profezia nella Bibbia (Firenze 1882); La legge del popolo ebreo nel suo svolgimento storico (Firenze 1884); Storia degli Israeliti (Firenze 1887-88); Il Cantico dei Cantici (Firenze 1902); Il poema semitico del pessimismo: il Libro di Job (1 ...
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GIORDANI, Giacomo
Lucinda Spera
Nacque e visse ad Ascoli Piceno nel XVIII secolo. Abate, fu ascritto all'Accademia dell'Arcadia con il nome di Ordisto Teoclidense. Della sua produzione letteraria rimangono [...] cui illustrò le ragioni che, a suo parere, avrebbero dovuto indurre i sovrani cattolici a bandire dalle loro nazioni gli israeliti.
L'opera, un "poema comico" (come reca il sottotitolo) in sei canti per complessive 325 ottave, volge contro gli ebrei ...
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Popolazione stabilita sulle coste della Palestina, nota soprattutto per le notizie contenute nell'Antico Testamento, a proposito delle lunghe e accanite lotte da essa combattute con gli Ebrei. Per questi [...] (Giudici, XIII-XIV) e che è posta in relazione specialmente con la città di Gaza. Ma la lotta decisiva tra Filistei e Israeliti è quella che è narrata in I Re [Samuele], e che s'inizia con l'occupazione dell'intero altipiano efraimitico da parte dei ...
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RÓWNE (A. T., 51-52)
Città della Polonia, posta in posizione periferica, non lontano dal confine russo, in Volinia. Essa si trova a 179 m. s. m., sul fiume Uscie, tributario di sinistra dell'Horyń, che [...] erano soltanto 7355 nel 1890, sono aumentati a 30.480 nel 1921 e nel 1931 a 40.788, di cui oltre la metà israeliti. Vi è una manifattura di tabacchi e una fabbrica di macchine agricole, ma soprattutto notevole è il commercio di cereali, di legname ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] alle cc. 1v-7v: Davide e Melodia, Davide che abbatte il leone, Davide unto da Samuele, Davide e Golia, le Donne di Israele che danzano dinanzi a Saul e a Davide, l'Incoronazione di Davide, Davide tra la Saggezza e la Profezia. Altri s. aristocratici ...
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Rebecca
Angelo Penna
. - Moglie d'Isacco e madre di Esaù e di Giacobbe. Nella Bibbia si narra in maniera molto vivace il modo con cui la giovane fu scelta, da un servo di Abramo inviato di proposito [...] ognuno di essi fu capostipite di un popolo. I frequenti antagonismi fra i due popoli confinanti, Edomiti (Esaù) e Israeliti (Giacobbe), sono riflessi già in una circostanza anteriore alla nascita dei gemelli. La madre avrebbe avvertito nel suo seno ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] ‘popoli del mare’, ebbe origine nel 12° sec. a.C. l’insediamento dei Filistei nella zona costiera meridionale.
Secondo la tradizione, gli Israeliti, guidati da Giosuè e provenienti dall’Egitto, giunsero in P. verso il 13° sec. a.C. e a poco a poco ...
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israeliano
agg. e s. m. (f. -a). – Del moderno Stato di Israele, costituito in Palestina nel 1948: il territorio i.; la politica i.; abitante, cittadino dello Stato di Israele.
israelita
(pop. isdraelita) s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo Israelita] (pl. m. -i). – Appartenente al popolo d’Israele (gr. ᾿Ισραήλ, lat. Israel, dall’ebr. Yiśrā’ēl): è il nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe o Israele...