TRANSGIORDANIA (XXXIV, p. 168; App. I, p. 1059)
Ettore ROSSI
F. G.
Nel 1943 su una superficie di circa 89.975 kmq. la Transgiordania contava 340.000 ab. di cui 300.000 musulmani sunniti, 10.000 musulmani [...] difesa anglo-transgiordanico. Dopo il ritiro delle truppe britanniche dalla Palestina e la proclamazione dello stato indipendente d'Israele, le truppe della Transgiordania hanno, con quelle degli altri stati arabi, invaso la Palestina e sostenuto una ...
Leggi Tutto
Re di Arabia, nato a er-Riyāḍ il 19 aprile 1906, morto ivi nel 1975. Secondogenito del fondatore del regno saudiano, esordì negli affari di stato nel 1926, quando fu nominato vicerè dell'appena conquistato [...] arabe per la loro liberazione, impegnando con successo tutto il suo prestigio. Nel 1973, scoppiata la quarta guerra contro Israele, la tradizionale amicizia con gli Stati Uniti non gl'impedì di allinearsi con gli altri stati nell'embargo petrolifero ...
Leggi Tutto
Città capitale della Norvegia (fino al 1925 Christiania o Kristiania; 1.012.225 ab. nel 2017), capoluogo di due contee: la contea di O. coincidente con l’area urbana (454 km2), e la contea di Akershus [...] a Washington seguì la cerimonia ufficiale delle firme di Y. Arafat (per conto dell’OLP) e di S. Peres (Stato d’Israele).
Il secondo Accordo ad interim sulla Cisgiordania e la Striscia di Gaza (detto anche Oslo 2) fu firmato il 28 settembre 1995 ...
Leggi Tutto
Semiti Gruppo linguistico del Vicino Oriente che in origine occupava la regione compresa fra i monti Tauro e Antitauro a nord, l’altopiano iranico a est, l’Oceano Indiano a sud, il Mar Rosso e il Mediterraneo [...] , il quale, dopo essere stato usato per due millenni come lingua liturgica, è stato riportato in vita nello Stato d’Israele. Il semitico sud-occidentale si distingue in due gruppi corrispondenti alle zone geografiche, l’arabo e l’etiopico. Il gruppo ...
Leggi Tutto
(TNP) Trattato approvato dall’Assemblea generale dell’ONU il 1° luglio 1968 ed entrato in vigore il 5 marzo 1970. Prevede che gli Stati in possesso di armamenti nucleari si impegnino a non cedere a terzi [...] 5 anni una Conferenza ne verifica l’attuazione e valuta lo stato dei progressi. Nel 2002 Cuba ha annunciato l’adesione al TNP, mentre Israele, Pakistan e India non vi hanno ancora aderito. La Corea del Nord, che si era unita al TNP nel 1985, ne è ...
Leggi Tutto
Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] incaricato, assieme all'esercito libanese, di garantire il cessate il fuoco e di prevenire ulteriori attacchi di Ḥezbollāh a Israele. Il Libano è tornato quindi al centro di una spirale di violenza e potenziale instabilità dopo un periodo di relativa ...
Leggi Tutto
'
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Stato dell'America Meridionale. Al censimento del 2001 la popolazione risultava pari a 36.260.130 ab., e a 39.538.000 secondo stime del 2005. Il tasso [...] , invertivano il tradizionale carattere di Paese di immigrazione detenuto dall'A.: tali flussi si dirigevano principalmente verso Israele, per la componente ebraica della popolazione, e verso Spagna e Italia, nella forma dell'emigrazione di ritorno ...
Leggi Tutto
Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] da parte dell'OLP di rinunciare al terrorismo come strumento di lotta, in corrispondenza con l'avvio del processo di dialogo israelo-palestinese che avrebbe portato agli accordi di Oslo del 1993. Da quel momento si ebbe un declino dell'attività dei ...
Leggi Tutto
Sharon, Ariel
(propr. A. Scheinerman) Militare e politico israeliano (n. Kfar Malal 1928). Giovanissimo (1942) aderì a Haganah, la forza di difesa dello . Ritiratosi dall’esercito nel 1973 con il grado [...] , S. iniziò, dopo un’ondata di attentati, la costruzione di una barriera difensiva tesa a isolare la Cisgiordania da Israele. In seguito annunciò a sorpresa il ritiro unilaterale da Gaza, incontrando forti resistenze anche all’interno del Likud, dal ...
Leggi Tutto
Re dell'Arabia Saudita (Riyāḍ 1880 ca. - Ṭā'if 1953), il cui nome personale è ῾Abd al-῾Azīz ibn ῾Abd ar-Raḥmān (Āl Sa῾ūd è propriamente il nome della famiglia). Sconfitti gli Āl Rashīd, emiri dello Shammar, [...] estera che gli assicurò l'indipendenza di fronte alla stessa Gran Bretagna, procurarono a I. S. grande prestigio e autorità morale in tutto il mondo arabo. Fu tra i promotori della Lega Araba e sostenne, nel conflitto con Israele, la causa araba. ...
Leggi Tutto
israeliano
agg. e s. m. (f. -a). – Del moderno Stato di Israele, costituito in Palestina nel 1948: il territorio i.; la politica i.; abitante, cittadino dello Stato di Israele.
israelita
(pop. isdraelita) s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo Israelita] (pl. m. -i). – Appartenente al popolo d’Israele (gr. ᾿Ισραήλ, lat. Israel, dall’ebr. Yiśrā’ēl): è il nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe o Israele...