Quotidiano israeliano in lingua inglese fondato nel 1932. Nato come The Palestine Post, assunse il nome attuale nel 1950, dopo la nascita dello Stato di Israele (1948). Testata autorevole, ha un orientamento [...] moderato di centro-destra e compete, sulla scena nazionale, con il quotidiano Haaretz, vicino al centro-sinistra. Dal 2008 pubblica in esclusiva per Israele la versione europea del Wall Street Journal. ...
Leggi Tutto
Giornalismo
Paolo Murialdi
Agli inizi del 21° sec. il g. di molti Paesi è stato dominato dalla presenza del terrorismo di impronta islamica, dalle guerre che ne sono conseguite e dal conflitto fra Israele [...] e i Palestinesi. Il momento focale è costituito dall'11 settembre 2001 quando i terroristi organizzati da U. ibn Lādin violarono il cielo degli Stati Uniti impossessandosi di quattro aerei di linea, facendoli ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore italiano (Modena 1926 - Roma 2020). Rifugiatosi in Argentina per motivi razziali dal 1942 al 1946, a Buenos Aires ha iniziato la carriera giornalistica. Laureato in Filosofia presso [...] l’università di Modena, dal 1948 al 1949 ha combattuto nell’esercito di Israele. Corrispondente da Londra per la Gazzetta del popolo e il Corriere di informazione e da Mosca per il Corriere della sera, inviato speciale de Il Giorno, è stato poi ...
Leggi Tutto
, Sandro. Giornalista italiano (Milano 1951 - Roma 2017). Giornalista professionista dal 1979, è stato direttore di Radio Città Futura e caporedattore dell'Agenzia Ansa, per cui ha seguito soprattutto gli [...] avvenimenti legati al terrorismo. È stato poi inviato speciale per L’Europeo in Iraq, nei Balcani, in Israele e Libano. Successivamente capocronista del Tg5, per questa rete è stato coautore di Terra!, il settimanale d’inchiesta del telegiornale ...
Leggi Tutto
Giordano, Attilio. – Giornalista italiano (Messina 1955 – Roma 2016). Ha iniziato la sua carriera a vent’anni come cronista per il quotidiano genovese Il Lavoro, di cui è stato anche capocronista e caporedattore. [...] locale di Genova e poi per quella torinese, di cui è stato capocronista. Dal 1993 ha lavorato per Il Venerdì, inviato in Paesi come Nigeria, Afghanistan, Israele e nei Paesi dell’ex Europa comunista. Dal 2010 è stato direttore del settimanale. ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore egiziano naturalizzato italiano (n. Cairo 1952). Trasferitosi in Italia per completare gli studi, si è laureato in sociologia presso l'univ. La Sapienza di Roma. Ha collaborato [...] 2008 A. si è convertito al cristianesimo. Tra i suoi scritti: Diario dell'Islam (2002), Vincere la paura (2005), Viva Israele (2007), Grazie Gesù (2008), Europa cristiana libera (2009), Maometto e il suo Allah. «Ovvero», l'invenzione del Corano (2017 ...
Leggi Tutto
Archeologo, giornalista e scrittore italiano (Piumazzo di Castelfranco Emilia, 1943). Laureato in Lettere all'Università di Bologna e specializzato in Topografia del mondo antico all'Università Cattolica [...] la spedizione Anabasi in cui ha ripercorso l’itinerario della ritirata dei Diecimila descritto da Senofonte, la spedizione Har Karkom (Israele) e la ricognizione del sito del Trofeo dei Diecimila; ha inoltre partecipato a varie campagne di scavo in ...
Leggi Tutto
Storico e giornalista (Marsciano 1886 - Roma 1974). Professore di storia della Chiesa nell'univ. di Napoli (1916-21), passò alla direzione politica della Stampa di Torino (1921-25), ove condusse una campagna [...] i valori del liberalismo. Accanto agli studî di storia del cristianesimo (Stato e vita sociale nella coscienza religiosa d'Israele e del cristianesimo antico, 1914; Da Locke a Reitzenstein, 1928; ecc.) e a una ricca produzione saggistica, S. pubblicò ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Indro (App. III, 11, p. 157)
Riccardo Sabbatini
Giornalista. Al Corriere della sera M. ha curato per molti anni una rubrica di commento politico, gli "incontri". Nel contempo ha collaborato, [...] suoi programmi in lingua italiana.
Dal 1960 fino al 1976 M. ha pubblicato numerosi libri di narrativa e saggistica (Reportage su Israele, Milano 1960; Libelli, ivi 1975; Gli incontri, ivi 1961; ecc.), di testi teatrali (I sogni muoiono all'alba, 1960 ...
Leggi Tutto
Partigiano e giornalista italiano (Roma 1924 – ivi 2012). Durante la Resistenza, è stato gappista a Roma (inserito nella rete “Cola” di F. Calamandrei) prima di spostarsi nella sede di Cremona (1943-45). [...] (a esclusione di sporadici interventi), senza però interrompere l’attività di saggista: ha dato alle stampe testi quali I giorni delle pietre – Viaggio nei territori occupati da Israele (1988), Gheddafi (1991) e Gengis Khan o Karl Marx (2010). ...
Leggi Tutto
israeliano
agg. e s. m. (f. -a). – Del moderno Stato di Israele, costituito in Palestina nel 1948: il territorio i.; la politica i.; abitante, cittadino dello Stato di Israele.
israelita
(pop. isdraelita) s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo Israelita] (pl. m. -i). – Appartenente al popolo d’Israele (gr. ᾿Ισραήλ, lat. Israel, dall’ebr. Yiśrā’ēl): è il nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe o Israele...