La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] allontani quanto prima le funeste faci della guerra» ispirando ai governanti delle nazioni pensieri di pace10. Quando la patria è lo strumento della potenza, della bontà, della provvidenza divina», ed era pertanto «incluso, come il meno nel più ed ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] altro gruppo di intellettuali o di politici di ispirazione nazional-patriottica. Del resto, come pensare diversamente , p. 339)
Sono, dunque, il volere di un superiore agente divino, e poi il sangue che lega la successione delle generazioni ad una ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] che peraltro si conclude con l’elogio di un Impero unitario ispirato al modello dell’Encomio a Roma di Elio Aristide, con « al «fratello» sasanide Shabur II:
Io sono il difensore della divina fede, e per ciò stesso partecipo della vera luce […] con ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] nell’editto). In tal senso è ritenuta d’ispirazione costantiniana la preghiera fatta intonare da Licinio alle possibile che esso sia sottratto, per errore o per caso, al culto dovuto alla divinità. Al riguardo, cfr. Eus., h.e. X 7,2.
77 Eus., h ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] in sintonia con l’esigenza nettamente repressiva che ispira tutta la legislazione postclassica in argomento, riflesso A sua volta Temistio ne ribadiva il carattere di «legge vivente», «legge divina scesa dall’alto» (Or. 5,2,64B), e affermava che «dal ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] storia. Egli divide la filosofia in tre parti: la filosofia divina, che si occupa di Dio; la filosofia naturale, che a Londra e a Parigi furono create istituzioni con la medesima ispirazione, quali la Royal Society (fondata nel 1660) e l'Académie ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] non per mezzo di due ma per opera di una sola ispirazione.
A concilio ultimato il papa si trattenne in Lione per sommo conciliatore, Biella 1962; L. Gatto, "Iste papa circa divina fuit magnus zelator". Note sulla vita di Gregorio X nella "Cronica ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] associazione e che riteneva vi fosse «la mano e l’ispirazione degli ebrei» dietro l’iniziativa degli «Amici». Approvò quindi partire da presupposti teologici: «Finché gli ebrei negano la divinità di Cristo […]» disse Merry del Val, «come possiamo noi ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] di vincere perché sta per essa la parola del su Fondatore Divino. Ma chi vuole partecipare a questa sicura vittoria [...] bisogna che moderatismo liberale e pavido abbandono di un programma ispirato alle istanze democratico-cristiane.
Molte di queste ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] a precisare che, considerato per tempo Cristo come entità divina, la difficoltà di conciliare questa dignità con la dominante dedotte ad verbum dalla Scrittura o di là direttamente ispirate; ma la complessità e la sottigliezza della polemica in ...
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divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...
ispirazione
ispirazióne (ant. o letter. inspirazióne; ant. anche spirazióne) s. f. [dal lat. tardo inspiratio -onis, der. di inspirare: v. ispirare]. – 1. a. Intervento di uno spirito divino che, con azione soprannaturale, determina la volontà...